Bruno, un radiologo milanese, alla morte del padre scopre di essere l’unico erede di una tenuta, immersa nel verde degli Appennini, di cui non era a conoscenza. Incuriosito, l’uomo si reca sul posto per verificarne le condizioni e prenderne possesso ma si imbatte sin da subito in Paola, una sospettosa vicina di casa. La donna vive insieme ai due figli Giovanni e Angela, unici testimoni di un passato misterioso che coinvolgerà il medico in maniera inaspettata e violenta.
Note
La risoluzione della commedia nera si avvicina alla parabola morale, forse con eccesso di programmaticità. Proprio questo risvolto è la parte debole del film, che fuori dalla dimensione meramente psicologica trova invece il suo punto di forza nell’incontro scontro tra l’uomo di città e la regressione alla quale costringono gli elementi naturali.
L’estate cinematografica e’ un periodo tutto particolare, foriero di sorprese inaspettate e cocenti delusioni, di prodotti tirati fuori dal cappello a cilindro della distribuzione cinematografica con un criterio non sempre decifrabile. So che e’ un argomento un po’ trito, ma proprio ieri mi e’ capitato di vedere due film, diversissimi tra loro, ma entrambi italiani… leggi tutto
Che bello finalmente poter recensire un bel thriller - horror italiano che da anni cercavo di vederne uno decente. E' chiaro che non ci troviamo di fronte ad un capolavoro ma sicuramente molto intrigante per via di una bella recitazione e di una buona sceneggiatura. Non è splatter ma solo pieno di tensione. A quando il prossimo film del regista? leggi tutto
Bruno (Alessandro Roja, il Dandi del televisivo Romanzo criminale. La serie) eredita dal babbo una bella casa sull’Appennino. La vicina, una specie di strega, inviperita per non avere ricevuto nulla dal lascito dell’uomo, architetta macabre ritorsioni sul figlio. L’erede è un thriller rurale ben diretto da Michael Zampino, che firma la sceneggiatura insieme a Ugo Chiti, importante… leggi tutto
Che bello finalmente poter recensire un bel thriller - horror italiano che da anni cercavo di vederne uno decente. E' chiaro che non ci troviamo di fronte ad un capolavoro ma sicuramente molto intrigante per via di una bella recitazione e di una buona sceneggiatura. Non è splatter ma solo pieno di tensione. A quando il prossimo film del regista?
L’estate cinematografica e’ un periodo tutto particolare, foriero di sorprese inaspettate e cocenti delusioni, di prodotti tirati fuori dal cappello a cilindro della distribuzione cinematografica con un criterio non sempre decifrabile. So che e’ un argomento un po’ trito, ma proprio ieri mi e’ capitato di vedere due film, diversissimi tra loro, ma entrambi italiani…
Bruno (Alessandro Roja, il Dandi del televisivo Romanzo criminale. La serie) eredita dal babbo una bella casa sull’Appennino. La vicina, una specie di strega, inviperita per non avere ricevuto nulla dal lascito dell’uomo, architetta macabre ritorsioni sul figlio. L’erede è un thriller rurale ben diretto da Michael Zampino, che firma la sceneggiatura insieme a Ugo Chiti, importante…
In Italia, ormai si sa, il cinema nel mese di giugno chiude "ufficialmente" i battenti e va in vacanza per poi ritornare con i blockbuster di ferragosto, quei… segue
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