Regia di Charles Chaplin vedi scheda film
VOTO 9 IMMORALE (Tv Ottobre 1999) Uno dei film più belli (e difficili) di Chaplin, il suo testamento cinematografico e umano, di un pessimismo e di una disillusione senza precedenti. Lucidissimo e amaro apologo sulla vita di un uomo ormai vicino alla morte, dalla disperazione nasce il cinismo, dalla consapevolezza del dramma nasce l'immoralità. Verdoux uccide delle donne (tutte stupide e arroganti) per impossessarsi dei loro averi al fine di mantenere la propria famiglia, perchè? Perchè se il mondo è cinico e malvagio per vivere bisogna adeguarsi. Incredibile, l'autore che ci aveva sempre sostenuto con delle vie d'uscita (l'amore, l'amicizia), anche nei suoi drammi più cupi, ora ci abbandona e si abbandona nel pessimismo di chi ha visto e vissuto troppo dolore, troppo male (il riferimento alla guerra è sconcertante). Pochi i momenti di speranza (la ragazza che esce di prigione ad esempio), inghiottiti letteralmente dalla sincera analisi Chapliniana. Così immorale da essere imprevedibile, non ci si indigna per la morte di qualcuno, anzi si ride, rispettando di fatto l'impostazione tragicomica voluta da Chaplin, per una pellicola anomala e impietosa che ci mette più di una volta "alle corde" della nostra sensibilità morale, rendendoci inevitabilmente vulnerabili al messaggio d'autore.
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