Regia di Jacques Tati vedi scheda film
La storia è un'avventura "on the road" innescata per trasportare l'invenzione automobilistica di Hulot ad una fiera d'esposizione internazionale. I contrattempi del trasporto per mezzo di un camion sbullonato della ditta produttrice saranno fonte non di stress e delusione, ma occasione di vivaci e stravaganti digressioni, che rappresentano quella leggerezza e gioia d'animo, un approccio alla vita che è pure lo spirito del film.
È straordinario come il cinema di Tati riesca a tramutare una magistrale tecnica in poesia ed emozione, in un continuo e armonico succedersi di scene inventive, geniali e ritmate come nella migliore tradizione delle comiche slapstick di Buster Keaton. La leggerezza e la meraviglia muove coreograficamente la rappresentazione filmica attraverso il sapiente uso del montaggio e della direzione degli attori. È sublimazione ed astrazione cinematografica, un meccanismo perfetto, una danza leggiadra che riordina con genio il caos della società contemporanea, dando senso e dignità ad ogni umile parte della scena.
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