Regia di Howard Hawks vedi scheda film
Il ricercatore Barnaba Fulton (Cary Grant) cerca di mettere a punto un prodotto capace di donare l’eterna giovinezza. Una giovane scimmia del laboratorio l’osserva e, rimasta sola, si mette ad intrugliare come ha visto fare. Il prodotto finisce nel contenitore dell’acqua potabile e tutti, chi prima o poi, la bevono e…funziona. Gli effetti, sia pure temporanei, consentono una girandola di situazioni esilaranti per la regressione dell’età cui vanno incontro le cavie umane. Quando alla fine si rendono conto che l’effetto non è dovuto al lavoro dello scienziato ma alle manipolazioni di una scimmietta, capiscono che “si diventa vecchi solo dimenticandosi di essere giovani. La giovinezza la possiedi nel cuore, è una luce che hai negli occhi, è qualcuno che ti stringe fra le braccia.
Howard Hawks, creatore di grandi film (“Il grande sonno”, “Gli uomini preferiscono le bionde”, e molti western di grande respiro) si sbizzarrisce in questa gradevole, simpatica slapstick commedy in cui si fa gioco della ricerca, dell’amore, del buon senso imprimendo un ritmo forsennato, ricco di situazioni paradossali, sino ad arrivare al surreale, il tutto con mano garbata e caustica, allegra e lieve aiutato dalla presenza di un cast stratosferico. Non ci sono momenti di sosta (semmai una seconda parte leggermente ripetitiva), si assiste incantati alla sequenza di equivoci e di trasformazione di personaggi seri e dignitosi in giovani e ragazzi esuberanti e un po’ scervellati. Non una grandissima opera, ma la garanzia di una piacevole, scorrevole, allegra visione senza problemi. Voto 7
Gradevole, appropriata, frizzante
Opera minore, condotta comunque senza risparmio, graffiante e ricca di humor
Lo scienziato Barnabi Fulton, ben caratterizzato dall'attore che passa da momenti di distrazione e di concentrazione sul lavoro, a comportamenti giovanili ed infantili, pur amando teneramente la moglie, con una grande capacità ed un senso della scena. Impareggiabile
E' la moglie, Edwina Fulton, innamorata del marito al punto di prestarsi volontariamente come cavia umana nel suo esperimento. Si cala nella duplice parte di moglie premurosa e di giovane irrequieta con grande disinvoltura e capacità. Brava
Parte di secondo piano, in cui però già mette in evidenza le sue doti recitative, sia pure prevalentemente da svampita ragazza, pressata dal desiderio manifesto di un grandioso Charles Coburn, capo dell'azienda.
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