Regia di Ricky Tognazzi vedi scheda film
Impossibile imbroccare un commento più sintetico ed azzeccato di quello qui inserito dal buon seminarista. Il punto è che il film di Tognazzi vorrebbe parlarci della terza età in musica ma abbozza soltanto una prevedibile commedia sentimentale che si sofferma fin troppo sugli stereotipi di genere senza approfondire quelli che invece potevano essere spunti maggiormente interessanti. Soluzioni facili, quelle che il nostro cinema sembra prediligere sempre e comunque. Generazioni d'innamorati a confronto, inguaribili immaturi, malattia e tanta speranza in un teatrino d'estrazione televisiva che lascerebbe essenzialmente indifferenti se nel ruolo del protagonista non trovassimo l'adorabile e sottovalutatissimo Marco Messeri. A prescindere dall'ovvietà del personaggio, l'empatia scatta automatica, cosa che invece non accade con gli altri personaggi ed interpreti, regista ed Arisa compresi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta