Regia di Jamie Blanks vedi scheda film
Ozploitation e remake di un omonimo film diretto da Colin Eggleston nel 1978. Come da caratteristica del genere, trattato in Australia, protagonista è la natura con i suoi sterminati ambienti privi di confini e dominati da regole selvagge, in buona parte fedeli a un'inviolabile legge ecologica.
Australia. Nel tentativo di recuperare un matrimonio in crisi, Carla (Claudia Karvan) e Peter (Jim Caviezel) decidono di affrontare un week end in mezzo alla natura. Sin dalla partenza i due manifestano atteggiamenti ostili l'un l'altro. In più Peter tiene un comportamento di totale menefreghismo nei confronti dell'ambiente. Dopo un terribile primo giorno passato in tenda, la coppia decide di finire anzitempo l'escursione, ma la natura sembra essere divenuta in qualche maniera loro ostile, quasi a chiedere conto di un comportamento incivile.
Remake (con dedica nei titoli di coda) dell'omonimo lungometraggio diretto nel 1978 da Colin Eggleston. Entrambi i film sono stati sceneggiati da Everett De Roche (tra i suoi lavori più celebri: Link e Patrick di Richard Franklin, nonché il remake di quest'ultimo diretto da Mark Hartley). Long weekend rappresenta anche l'ultima regia del compositore musicale Jamie Blanks, cineasta che dopo aver girato due film americani (Urban legend e Valentine - Appuntamento con la morte) ha diretto un paio di ozploitation (oltre a questo, il precedente Storm warning). Nel rispetto di buona parte del cinema horror australiano, anche Long weekend è ambientato in dispersivi ambienti naturali, ma stavolta il pericolo non arriva da sanguinari serial killer (Wolf creek) o animali mostruosi (Razorback - Boar), quanto dal comportamento irresponsabile ed egoista dei due protagonisti. Un'opera cinematograficamente molto ben realizzata, con un finale spiazzante, ma sostanzialmente priva di ritmo. Il primo tempo, pieno di dialoghi, è destinato a motivare l'inevitabile rottura della coppia anticipando una seconda parte più animata e piuttosto confusa, durante la quale non è del tutto chiara la dinamica degli eventi. Vale comunque una visione, non foss'altro per il messaggio ecologista alla base della sceneggiatura. Dopo aver prodotto, musicato e diretto Long weekend, Blanks abbandona la regia per continuare unicamente a comporre colonne sonore.
100 pallottole d'Argento [1]
Dario Argento presenta: Long weekend
"È un film ecologico, sulla natura e sulle malvagità che si possono attuare nei suoi confronti. È la storia di una coppia sempre in lite, odiosa. Questa giovane coppia parte per un viaggio nell'Australia più profonda e deserta. Subito investono un canguro, uccidendolo, poi distruggono cespugli, spaccano alberi, buttano lattine, bottiglie. Sono delle persone veramente volgari. La natura, a un certo momento, inizia a vendicarsi di questo loro disinteresse nei confronti dell'ecologia. Long weekend è un remake di un vecchio film del 1978 di Colin Eggleston, a cui è dedicato, che era sostanzialmente uguale. Raccontava sempre di questi scempi che compiono le persone prive di coscienza e senza rispetto per la natura. È stato scritto da Everett De Roche [2], uno sceneggiatore americano che si è trasferito in Australia per un lungo periodo, ed è stato anche l'autore di Patrick, un film di discreto successo del quale in Italia, in piena epoca dei miei acclamati film, i distributori sostituirono le musiche originali australiane con quelle dei Goblin."
NOTE
[1] Puntata del 19/03/2013, trasmessa su RAI Movie.
[2] Everett De Roche (1946 - 2014) compare anche brevemente, in Long weekend (2008), come avventore del pub chiamato "The Eggleston Hotel" (il nome del locale è un omaggio al regista del film girato nel 1978).
"Che la vita fisica e spirituale dell'uomo sia connessa con la natura non ha altro significato se non che la natura è connessa a se stessa, poiché l'uomo è una parte della natura."
(Karl Marx)
Trailer
F.P. 07/01/2022 - Versione visionata in lingua italiana (durata: 82'10")
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