Regia di John Brahm vedi scheda film
Niente ombre, niente cicatrici di un oscuro e doloroso passato sul volto del Marlowe di George Montgomery, un elegantone dalla battuta pronta, un po'macho, un po'gay. Anche la trama appare poco problematica, si procede con linearità da un indizio all'altro verso una soluzione chiara e gratificante. In questo senso le sue ombre espressioniste, le inquadrature sbilenche, il vento perenne, appaiono come espedienti immotivati, retaggio di un cinema pessimista di cui non resta qui che il guscio vuoto. A prenderlo per quello che è il film puo anche divertire.
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