La recensione su Ubaldo Terzani Horror Show

"Ubaldo Terzani Horror Show" diretto nel 2010
da Gabriele Albanesi,devo dire che non mi è
dispiaciuto,ma anche lasciato perplesso.

La storia racconta che il giovane regista Alessio Rinaldi
ha un sogno che è realizzare un Film Horror.

Ha già pronta una idea ma
poiché ritenuta poco commerciale,
viene continuamente rifiutata dalle case di produzione,
però l'ultimo produttore incontrato gli consiglia anche
di raffinare la scrittura e di incontrare il famoso
scrittore torinese Ubaldo Terzani,
autore di numerosi best seller incentrati
su efferati crimini.

Alessio allora parte da Roma alla volta di Torino,
per conoscerlo e lavorare con lui e ci va con
un certo timore.

Il Film prodotto dalla Minerva Picture
e supportato dalla Film Commission Torino-Piemonte,
in collaborazione con i Manetti Bros,
ed è il secondo lungometraggio di Gabriele
Albanesi,che si inventa questa storia
di un Cinefilo e un amante dell'Horror
(ha attaccato in studio poster di Bava e Fulci,
che si vede anche in Tv),che ha il sogno
di realizzare  un Horror  e va incontrare questo
scrittore a Torino.

Comincio partendo con il presupposto che il Film mi
ha ricordato quelli che vedevo alla fine degli anni '80
e l'inizio dei '90 a Castrocaro nel "Fotogramma d'oro",
e quando rivivo quella atmosfera non riesco a dare
un giudizio negativo come i B Movie,e questo come
regia,a tratti amatoriale,mi ha fatto pensare a questo.

Dunque la regia come ho detto prima e per molti
tratti amatoriale,anche per il fatto del budget zero,
ma riesce a creare un atmosfera suggestiva dove
Alessio comincia ad avere incubi solo a leggere
i suoi romanzi (questo invece mi fa venire
in mente il cortometraggio fatto
con il gruppo:"I Teatrabili tcv"
che si chiamava "L'urlo" nel 1989),e questa cosa è insistita.

Comunque diciamo che fa un Film di attesa dove
prima o poi deve scoppiare qualcosa di terribile,
e l'Attore che interpreta Terzani,che è Paolo Sassanelli,
divenuto popolare per "Un medico in famiglia",
riesce a essere così maledetto e inquietante,
che da solo offusca tutti gli altri,ed è un punto di
forza di tutto il complesso.

Insomma lui riesce ad essere suggestivo dove
alla fine per un bel pò attendi che succede,
ma credo che in alcune parti è prevedibile,
e finisce un pò troppo rassicurante,
anche se l'obbiettivo è sempre lo "Splatters".

Un altro punto debole sono gli altri due
Attori come  Giuseppe Soleri,che interpreta
Alessio Rinaldi,che è incerto e non del
tutto credibile e Laura Gigante,nel ruolo
della sua ragazza Sara,già vista a "Albakiara",
che non sa proprio recitare anche se bisogna
dire che è splendida.

Nel Cast figurano anche:

Antonino Iuorio-Ripli Zsuzsanna-Francesco Mastrorilli-
Stefano Fregni e Vera Dragone.

Invece nel reparto tecnico segnalerei gli effetti
speciali del mitico Sergio Stivaletti,che sono
davvero degni di nota e che sono un punto
di forza e le tese musiche di Valerio Lundini.

In conclusione un Film medio,
che mi ha fatto tornare indietro nel tempo,
come quando andavo a vedere a Castrocaro
il "Fotogramma d'oro",per questa atmosfera
suggestiva e amatoriale,con il regista che riesce
a creare un atmosfera inquietante grazie anche
alla enorme interpretazione di Paolo Sassanelli,
che è una sorpresa e che a mio parere dovrebbe
essere utilizzato più dal Cinema,ma che purtroppo
cade in un finale rassicurante,io mi aspettavo
una trovata finale,che non è mai arrivata.

Il mio voto: 5,5.