Il venticinquenne regista Alessio Rinaldi prova a realizzare il sogno della sua vita: dirigere il primo film horror della carriera. Ha già pronta una sceneggiatura che, poiché ritenuta poco commerciale, viene continuamente rifiutata dalle case di produzione. L'ultimo produttore incontrato gli consiglia anche di raffinare la scrittura e di incontrare lo scrittore torinese Ubaldo Terzani, autore di numerosi best seller incentrati su efferati crimini. Alessio parte così da Roma alla volta di Torino, dove a proprie spese scoprirà che l'orrore descritto da Terzani nei suoi libri non è solo frutto della fantasia.
Note
L’opera seconda di Gabriele Albanesi ricorda nel look il maestro Lucio Fulci, lo stesso titolo si rifà dichiaratamente al nome di un operatore di macchina di molti film di Mario Bava; e Sergio Stivaletti agli effetti speciali rimanda ai precedenti.
Per la sceneggiatura il regista ha dichiarato di essersi ispirato ad una vicenda autobiografica, poiché quand’era alle prime armi si trovò a scrivere a quattro mani un soggetto per un film col noto scrittore Eraldo Baldini; progetto poi non andato a buon fine. Beh, sarebbe stato senz’altro meglio di questo Ubaldo Terzani Horror Show. Un’ora e mezzo scarsa di… leggi tutto
"Ubaldo Terzani Horror Show" diretto nel 2010 da Gabriele Albanesi,devo dire che non mi è dispiaciuto,ma anche lasciato perplesso. La storia racconta che il giovane regista Alessio Rinaldi ha un sogno che è realizzare un Film Horror. Ha già pronta una idea ma poiché ritenuta poco commerciale, viene continuamente rifiutata dalle case di produzione, però l'ultimo produttore incontrato gli… leggi tutto
Secondo lungometraggio diretto da Gabriele Albanesi dopo il più conosciuto e sopravvalutato Il Bosco Fuori. Contrariamente a quanto si legga in giro, il sottoscritto ritiene che con questo Ubaldo Terzani Horror Show il giovane regista abbia fatto un bel passo in avant sotto il profilo qualitativo. In prima battuta il soggetto, dello stesso Albanesi, è più personale e assume una chiave… leggi tutto
Il cinema horror italiano, considerato un po' ovunque avviato da Riccardo Freda (ma con enorme contributo di Mario Bava) quando realizza I vampiri (1957), contempla i suoi migliori esemplari nel filone "gotico"…
Un regista esordiente ha dei problemi a scrivere la sceneggiatura del film horror che vorrebbe girare.
Al suo produttore viene in mente di fargli conoscere un noto Autore di romanzi-horror che gli sappia dare i giusti suggerimenti per rendere la sua opera appetibile...
In genere non si spara sulla Croce Rossa e quindi mi asterrò dalla facile critica su una…
Spiegazione e regolamento: Prende il via da quest'oggi un gioco che ci accompagnerà tutta l'estate (periodo più adatto per le gite fuori porta e le vacanze) ma magari (se avrà successo)…
come guardare questo film?da appassionati del grande cinema italiano di genere che fu,come il regista, o in maniera distaccata? partiamo dalla prima...bisogna subito dire che attori così poco capaci non mi capitava da molto di vederli mentre la qualità video così bassa è perdonabile per il basso budget. (per entrambi vedere l'ultimo Castellari CARIBBEAN BESTARD)o,ma non è l'ora di andare…
Brutto è brutto, non c'è che dire. Talmente brutto ed improbabaile da instillarti comunque un briciolo di curiosità morbosa. Gli intenti dell' "Ubaldo Terzani Horror Show" sono evidenti sin dal pessimo titolo. Omaggiare un genere sulla scia di maestri come Bava o Fulci ma senza minimamente averne l'originalità, la tecnica e l'estro "malato". Il problema di Gabriele Albanesi, oltre a quello…
La storia non dispone di vere sorprese però lo fa in modo suggestivo e inquietante,un buon contributo lo da la colonna sonora, Paolo Sassanelli è bravo e convincente nel suo ruolo macabro. Gli effetti gore da Sergio Stivaletti sono eccellenti.
Secondo lungometraggio diretto da Gabriele Albanesi dopo il più conosciuto e sopravvalutato Il Bosco Fuori. Contrariamente a quanto si legga in giro, il sottoscritto ritiene che con questo Ubaldo Terzani Horror Show il giovane regista abbia fatto un bel passo in avant sotto il profilo qualitativo. In prima battuta il soggetto, dello stesso Albanesi, è più personale e assume una chiave…
"Ubaldo Terzani Horror Show" diretto nel 2010 da Gabriele Albanesi,devo dire che non mi è dispiaciuto,ma anche lasciato perplesso. La storia racconta che il giovane regista Alessio Rinaldi ha un sogno che è realizzare un Film Horror. Ha già pronta una idea ma poiché ritenuta poco commerciale, viene continuamente rifiutata dalle case di produzione, però l'ultimo produttore incontrato gli…
Su consiglio del produttore un giovanissimo regista di thriller si reca a Torino per lavorare assieme allo scrittore Ubaldo Terzani alla sceneggiatura del suo prossimo film. L'intellettuale trascinerà il ragazzo nel suo Mondo fatto di party e campagne nebbiose dove regnano oscure leggende...Dopo aver dimostrato una totale incapacità registica nel precedente IL BOSCO FUORI (uno dei…
Se Il Bosco Fuori, l'opera prima di Albanesi, ci aveva divertito parecchio, è invece deludente questo successivo Ubaldo Terzani Horror Show. Il regista si prende davvero sul serio e la storia dopo mezzora da già noia. Paradossalmente è proprio la mancanza di uno sceneggiatore (reso diaboloco nella trama del film) a far naufragare la baracca. Ma Albanesi ci pare sappia dove mettere una …
Per la sceneggiatura il regista ha dichiarato di essersi ispirato ad una vicenda autobiografica, poiché quand’era alle prime armi si trovò a scrivere a quattro mani un soggetto per un film col noto scrittore Eraldo Baldini; progetto poi non andato a buon fine. Beh, sarebbe stato senz’altro meglio di questo Ubaldo Terzani Horror Show. Un’ora e mezzo scarsa di…
Esponente di quella giovane generazione di registi nostrani inclini al cinema di genere, amatissimi all’estero ma ancora poco riconosciuti in Italia, Gabriele Albanesi è uno dei più noti. Come in Il bosco fuori, è ancora l’horror a far vibrare le corde della sua scrittura per immagini. Ubaldo Terzani Horror Show, faticosamente distribuito nelle sale italiane, non è un film perfetto ma…
Se ne "Il bosco fuori" la storia era interessante ma i mezzi un pò scarsi, qui ci si trova di fronte all'opposto. Ma tuttavia non si tratta neanche di un film cos' malvagio, solo non al massimo delle sue potenzialità. Albanesi dimostra di saperci fare. E molto bravo anche Sassanelli.
In Italia, ormai si sa, il cinema nel mese di giugno chiude "ufficialmente" i battenti e va in vacanza per poi ritornare con i blockbuster di ferragosto, quei… segue
Meglio sicuramente del Bosco fuori ma purtroppo siamo sempre nella mediocrità. Le interpretazioni sono sicuramente migliori così come i dialoghi ma la cosa fondamentale cioè manca la storia horror e la suspance e non basta qualche eccellente effetto splatter di Stivaletti a renderlo interessante. Un vero peccato perchè se fosse stato migliorato sarebbe stato un film…
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