Regia di Roel Reiné vedi scheda film
L'iperviolenza stradale raccontata con la ritmica del videogame, il tutto ambientato in un ambiente carcerario futuribile. Un mix esplosivo, potenzialmente. Il film invece delude, diretto con fare discontinuo e senza la necessaria enfasi. Le battute sembrano sempre le solite, ripetute all'infinito, vuote del machismo necessario a sorreggere una storia di scontri mortali e istinti omicidi. Il montaggio non riesce a dare la giusta ritmica e fa perdere più di una volta il filo emozionale dell'azione. Qualche buona idea scenica, ma mal sfruttata. Scarburato.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta