Regia di Enzo G. Castellari vedi scheda film
Uno dei sei episodi della prima serie di Extralarge, diretta da Enzo Girolami Castellari senza grossi sforzi di fantasia e ugualmente scritta in maniera piatta e incolore, debitamente 'televisiva'. Produce la Rai, l'ambientazione è esotica (Miami) e la sostanza (mistero giallo, scazzottate e gag comiche/brillanti) scarseggia in qualità prima ancora che in quantità; a fianco di Bud Spencer (che aveva già interpretato sul piccolo schermo un ruolo molto simile, quello di Big man nella serie diretta da Steno un paio di anni prima) c'è Philip Michael Thomas (Miami vice) e in questo episodio c'è anche una guest star del calibro della cantante Dionne Warwick. Il filo rosso dell'esoterismo e della magia nera che percorre il film è sviluppato in maniera tanto grossolana da suscitare imbarazzo piuttosto che brividi; i personaggi sono privi di caratterizzazioni efficaci (tranne Extralarge e l'aiutante Dumas, seppure nemmeno loro in fin dei conti siano eccessivamente rifiniti), il ritmo va e viene. In fase di produzione è impegnato anche il figlio (Giuseppe Pedersoli) del protagonista; da ricordare (come ammonimento per le future generazioni, affinchè uno scempio simile mai più si ripeta) la colonna sonora dance anni '90 di Enrico Riccardi. 1,5/10.
Due ragazzi sono in macchina; lei sta per lasciare lui, ma comincia a urlare per il dolore allo stomaco e si accoltella a morte da sola. Il ragazzo finisce dietro le sbarre, ma il detective 'Extralarge' Costello non è affatto convinto che si tratti di omicidio.
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