Regia di Richard Quine vedi scheda film
Filmettone esotico, genere che andava molto di modo ai tempi. Holden veniva già, qualche anno prima, da una storia molto edulcorata, ma simile, dato che l'interprete femminile era Jennifer Jones, una falsa orientale. Il successo non è mancato, ma i difetti restano ed oggi ancora di più. L'unica cosa divertente ( non so se dipende dal doppiaggio) è la Kwan, ma anche un bel tipino e vedersi. La storia, cosa insolita, ha un lieto fine.Il successo arrise anche per la colonna musicale, di cui in Italia vi fu una versione di successo ed un'altra ispirata al film.
L'ambientazione ad Honk Kong non è male enon ci risparmia neanch il vero cuore della città.
Un pittore americano si stabilisce ad Honk Kong ed incontra una prostituta del luogo bellissima ed impertinente. Dopo varie vicessitudini l'amore travolge l'uomo e scopre una sensibilità da non confrontarsi con il mestiere della donna.
Ruolo di caratterista, un po' troppo trascurato nel mosaico della storia
Ruoletto poco definito e nel finale addirittura incontrasto con quello che si era proposta
Carina molto, effervescente, rimarrà schiava di questo ruolo non facendo più cose rilevanti.
Mette in gioco il suo professionismo, ma è platealmente scoperta la sua poca partecipazione, ma parlo sempre un ottimo attore.
Un regista non eccelso, che ha sempre ben servito il suo pubblico, qui sentiamo le sue doti di commedia, ma la trama è quello che è.
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