Regia di Frank Coraci vedi scheda film
All’inizio ho sperato che per una volta fossimo graziati dai classici animali parlanti, ma è solo una sensazione temporanea ed illusoria, peraltro la realtà finisce anche con l’essere ulteriormente appesantita da alcune voci difficilmente tollerabili.
E il resto non è che vada poi tanto meglio.
Griffin Keyes (Kevin James) è il custode di uno zoo, ancora innamorato della donna che l’aveva lasciato proprio per il lavoro che faceva.
Cercherà di riconquistarla e troverà degli inaspettati aiuti dagli animali che da anni accudisce e che cominciano a parlargli, ma anche Kate (Rosario Dawson), sua collega da sempre, si darà da fare.
Commedia parecchio deludente che combina una storia romantica di assoluta routine (incipit a parte che è molto carino) ad uno zoo parlante che poi nella sua infantilità rimane uno dei pochi appigli per farsi due risate, questo nonostante alcune tonalità vocali, come quelle di giraffa e scimmia, siano insostenibili.
Infatti Kevin James non riesce affatto ad essere il mattatore della scena che servirebbe come il pane, tanto che fa decisamente più bella figura il gorilla, sarà anche che finisce col ricordare la nostrana pubblicità di un popolare analcolico, soprattutto quando scorrazza con Griffin per la città.
Sprecatissima poi Rosario Dawson (chissà come mai ha accettato un ruolo così pacchiano lei che bazzica solitamente in tutt’altri lidi), che però trova il suo momento quando lascia i panni da lavoro e si veste da serata di gala.
Inutile poi aspettarsi un finale che cerchi qualcosa di imprevedibile, il cambio di prospettiva è chiaro fin dalle prime battute, semmai che una donna come la Dawson possa perdere la testa per un uomo come Kevin James non è affatto credibile (rimane comunque una speranza per un futuro migliore per tutti).
Per il resto comunque il problema principale è che non si ride e alla fine si tratta di una novantina di minuti di modesta fattura che non trovano mai il ritmo giusto ed idee all’altezza.
Mediocre.
Ennesimo film scapestrato per lui.
Poche idee e per giunta riclicate.
Sempre più fiacco e non certo perchè è a dieta.
Ignobilmente sprecata, però anche lei ci ha messo del suo ad accettare di partecipare ad un film(etto) del genere.
Capisco tutto, ma poteva trovarsi un film commerciale un pò meno scialbo.
In ogni caso è sempre un discreto vedere nonostante tutto.
Ruolo convenzionale e che non può vantare modalità espressive degne di nota.
Niente di particolare.
Decisamente meno divertente del solito.
Gradasso come la parte richiede.
Dozzinale, ma il ruolo questo è.
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