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Bad Teacher. Una cattiva maestra

Regia di Jake Kasdan vedi scheda film

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La recensione su Bad Teacher. Una cattiva maestra

di Stuntman Miglio
6 stelle

Be', sì, effettivamente ce la si immaginava un po' più cattiva di così ma ci si poteva forse aspettare di più da una commedia comunque appartenente al circuito mainstream (Columbia pictures)?? Certo, Jake Kasdan non ha lo sguardo lucido e tagliente del padre né sarà mai cineasta talmente bravo da immortalare un'intera generazione su grande schermo ma il suo frivolo "Bad Teacher" non è interamente da buttare. Parte bene: politicamente scorretto e sbarazzino, ha in Cameron Diaz una protagonista ineccepibile che riempie lo schermo, oltre che con una presenza da urlo, con tempi comici non comuni alle interpreti della sua generazione. Cinica, sboccata, dedita ad uno stile di vita dissipato ed unicamente interessata a trovare un uomo che la mantenga, Elizabeth fa l'insegnante a tempo perso e progetta di rifarsi le tette per aumentare le sue quote sul mercato delle singles in cerca di facoltoso marito. Quando nel liceo, dove (non) insegna tramite proiezioni di dvd, arriva un supplente che si rivela un ricchissimo figlio di papà, la nostra divoratrice di uomini (e soldi) si prepara alla conquista. Nella prima ora, l'intrattenimeno è più che dignitoso; si sorride più di una volta e nonostante la caratterizzazioni sopra le righe di Justin Timberlake e Lucy Punch, l'attenzione è interamente focalizzata su questa bad girl squisitamente figlia dei propri tempi: superficiale e senza scrupoli, pronta a tutto pur di raggiungere effimeri scopi incluso un carwash scolastico vietato ai minori ed una prestazione di "air sex" per corrompere definitivamente una (stupida) anima candida. Ahimé poi arriva la redenzione e tutto è destinato a rientrare in canoni più convenzionali e prevedibili incluso l'inevitabile happy end che però pesa meno del solito. Premesso che il figlio d'arte in cabina di regia dovrà lavorare ancora a lungo sul fattore personalità e ammesso che il personaggio di Jason Segel meritasse maggiore spazio, il fulcro dell'intera operazione rimane Cameron Diaz: radiosa alle porte degli "anta", dimostra una volta di più di poter reggere un intero film sulle proprie spalle. Avercene di professoresse come lei, anche più cattive.

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