Regia di Nicolas Winding Refn vedi scheda film
Drive è un film onirico e surreale. Non devono perciò fare scalpore cose un tantino assurde (lui usa l’auto più comune e l’elicottero della polizia lo becca subito, e di notte; va a fare un giro in auto con la vicina e il figlioletto di lei, e nessuno usa le cinture, lui e l’auto della polizia di fronte, fermi al semaforo, sono le uniche auto in strada; nel suo appartamento muoiono assassinate 3 persone, e mancano i successivi sigilli della polizia; gli stessi omicidi, spesso con testimoni, o all’aperto, mancano totalmente di contorno, se si può dire, e così via…).
Siamo in una dimensione senza tempo, dove questo guidatore eccellente, arrivato chissà da dove e come (un Ryan Gosling definitivamente il migliore attore della sua generazione, superbo) si prenderà cura, a modo suo, di una vicina e del di lei figlioletto. Film spesso adrenalinico, ma con le sue pause, e gestito alla grande da un regista che non conoscevo (veramente bravo), musiche molto belle, una schiera di caratteristi subito riconoscibili perché visti altrove un sacco di volte. Lei è Carey Mulligan, graziosa e già vista in An education. Lui come detto è Gosling, già visto in The believer, Formula per un delitto, Le pagine della nostra vita, e ovviamente in Lars e una ragazza tutta sua. Bravissimo e mi dicono pure bellissimo, che lascia le ragazze con la bava, e non solo alla bocca.
Il film ha vinto un Oscar minore, ha vinto a Cannes per la regia e là è stato battuto da The tree of life, per i film. Una marea di premi in vari festival.
Il finale è un tantino deludente, a dirla tutta. Vedo che è stato un successo, al botteghino (costi minimi, incassi di nicchia ma buoni) e temo che ci sia spazio per un Drive 2, e che rovinino tutto. Per ora, siamo sull’8 , direi.
Molto buona
Grande prova, non lo conoscevo
Fantastico, è bravissimo
Deliziosa
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