Espandi menu
cerca
Non dirlo a nessuno

Regia di Guillaume Canet vedi scheda film

Recensioni

L'autore

zombi

zombi

Iscritto dal 21 luglio 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 97
  • Post 14
  • Recensioni 1707
  • Playlist 277
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Non dirlo a nessuno

di zombi
8 stelle

un uomo e una donna si amano da quando erano bambini(coetanei dai flashbacks, ma mi sa che cluzet è un pò più agé della croze), ma la donna dopo una un bagno nudi in un laghetto, sparisce. all'uomo viene fatto credere che è stata vittima di un killer, ma... da una mail dove la rivede in un filmato a otto anni dalla morte, a cluzet ne succedono di ogni. un pò "fuori orario", un pò "la donna che visse due volte", questo film pensi che si sviluppi in un senso e poi invece poi tutto viene smentito e prende un'altra piega. le due ore un quarto della durata ci stanno tutte e sembrano anche più lunghe di quelle che sono effettivamente, ma non in senso negativo. il film è talmente pregno di accadimenti, come in un gioco da tavola dove la tua abilità ti fa progredire, che c'è da dire bravò(alla francese) al regista e ai sceneggiatori, che hanno saputo tenere alto l'interesse e alta la tensione, nonostante io spesso e volentieri fossi lì-lì per non capirci niente. sarà anche l'alto tasso di attorialità transalpina, che riempie e occupa spazio e senso visivo e artistico, ma a me questo giallo è proprio piaciuto. poi ogni personaggio(e quindi ogni attore) ha tempo e spazio per poter riempire la trama con la propria presenza che se anche sembra marginale, alla fine non lo è. ogni attore di questo film ha tutto il tempo per potersi far ammirare in tutto il proprio talento e lavoro. e così al pediatra cluzet ne succedono veramente di tutte, dopo che aveva già dovuto affrontare e "superare" un lutto tremendo, mentre la moglie, una splendente marie-josee croze anche se appare a tratti, diviene l'altro pezzo del pediatra-cluzet. non possiamo non pensare a lei, come non può dimenticarla lui. magistrale come sempre dussolier, che stravolge la storia almeno due volte. meraviglioso berleand, mammone pignolo il primo a credere che dietro a cluzet ci sia qualcos'altro. adoro la scott-thomas ovviamente e mefistofelico rochefort. 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati