Regia di Guillaume Canet vedi scheda film
Un altro caso di mancata distribuzione che sconfina nel delittuoso. Perchè Ne le dis à personne è un signor thriller , migliore del 99 % dei thriller hollywoodiani d'importazione che arrivano in pompa magna a infestare le nostre sale cinematografiche.
Solo per testimoniare ancora una volta che il buon cinema non abita solo a Hollywood,anzi...
Si sa che se viene da oltreoceano allora il film può incassare, se viene da più vicino, per esempio da appena oltre le Alpi le speranze di successo sono azzerate.Però almeno ci si potrebbe provare...
Ne le dis à personne è un film in cui il colpo di scena è sempre dietro l'angolo, tutti i personaggi tranne il protagonista sanno sempre più di quello che dicono e badano bene a tenerlo nascosto.
Il processo di identificazione con il pediatra Alexandre Beck(un bravissimo Francois Cluzet) è praticamente istantaneo: nel luogo dove assieme alla moglie rinnovano annualmente la loro promessa d'amore accade il peggio.
Lui è malmenato e quasi ucciso, lei sparisce e viene ritrovata morta e seviziata poco dopo. Il marito è il sospettato ma viene scagionato. Passano 8 anni e il marito riceve un mail con un link in cui vede la moglie viva e vegeta ripresa da una telecamera. Se non bastasse vengono fuori anche altri indizi che lo collegano di nuovo all'omicidio della moglie.
Dicevo che scatta subito il processo di identificazione:lo spettatore vede tutto con gli occhi di Beck,apprende gradualmente le notizie e rimane scioccato almeno quanto lui.
E' bersaglio come lui di colpi di scena a ripetizione che permettono al film di superare agevolmente le due ore senza un minimo di pausa.E anche la spiegazione di tutto è sorprendente almeno quanto tutto quello visto e metabolizzato nelle due ore precendenti.
Ne le dis à personne è un film che parte come una storia d'amore, prosegue come un giallo e si trasforma in un thriller a inseguimento con un perplesso protagonista ben lontano dallo stereotipo dell'eroe hollywoodiano e molto più vicino a un personaggio di un film di Hitchcock, in fuga per dimostrare la propria innocenza.
E' ottimamente confezionato, con una fotografia notevole, un montaggio non asfissiante che sa dare il giusto respiro alle bellissime sequenze action(c'è un inseguimento a piedi che più friedkiniano non si può) , una regia che lavora ottimamente sugli attori e dosa i numerosi twists della sceneggiatura assimilando il film a una corsa a perdifiato,sempre sul filo del rasoio.
Il cast è assolutamente strepitoso.
In Francia ha vinto 4 César nel 2007( miglior regia, miglior attore protagonista, migliore colonna sonora e miglior montaggio) ed è stato un ottimo succcesso al botteghino (dodicesimo miglior incasso del 2006).
E perchè i nostri "illuminati " distributori sono riusciti a ignorarlo?
regia ottima
prova eccellente
non male
sempre affidabile
fascino senza tempo
ottimo come al solito
piccola parte ma incisiva
poco più di un cameo
discreta
irresistibile
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