Regia di Walerian Borowczyk vedi scheda film
Una granata è una bomba a mano è un capro espiatorio è un regista. Un uroborico palindromo di rivoluzione/restaurazione.
C'era una volta a Cracovia, cioè a Parigi, ovvero: mentre Tinto Brass s'appresta a montare “Ça Ira, il Fiume della Rivolta”, Walerian Borowczyk passa dai poster cinematografici ai cortometraggi ur/sur/super-surrealisti in stop-motion (passo uno) e passo ridotto (8/16mm), tappa intermedia verso le isole dell'amore, i racconti immorali e le bestie.
Setacciando la Treccani non a memoria: un'accozzaglia, una masnada, un'orda, una schiera, uno stuolo, una torma e un fracco di pezzetti di vita esplosi, smantellati, frantumati e fracassati che solo poco tempo prima erano oggetti “vivi” e ora giacciono distrutti, deflagrati, decostruiti e dismessi sul set/appartamento: strigiformi impagliati, trombe d'ottone, bambole di pezza e porcellana, codici annotati di procedura penale e civile, sporte di vimini, santini a guisa di segnalibro, piatti di ceramica con grappoli d'uva vera e i relativi acini che tornando al raspo scandiscono a colpi di tasti della macchina da scrivere il deimputidrimento e la ricomposizione di una depauperata assemblea švankmajerescamente wonderlandiana sacrificata sull'altare del cinema, un'eterogenea accolita di cianfrusaglie e memorabilia martiri dalla devastazione (contro)rivoluzionaria o rebel-without-a-cause, un campionario di bric-a-brac e pro-memoria della classe media virata in borghesia detronizzati dal loro ruolo di conservazione dello status quo sociale conformista e della sicurezza famigliare acquisita/conquistata.
E una fotografia. Una fotografia di una fotografia. Una fotografia di una fotografia è una fotografia.
E un corpo cavo riempito d'esplosivo, un detonatore innescante e una spoletta (in)sicura.
E una sveglia antropomorfa ad orologeria...
(10', B/N, mono, 1.37:1)
Regia, sceneggiatura, scenografia e animazione: Walerian Borowczyk. Assistente alla regia: Claude Copin. Effetti sonori e montaggio: Claude Blondel. Fotografia: Guy Durban. Musiche: Avenir de Monfred. Produttore: Jacques Forgeot e Daniel Rondeleux.
Dedicato ad Hyman "Hy" Hirsh.
Qui un saggio critico fondamentale di Raymond Durgnat: http://www.raymonddurgnat.com/publications_full_article_borowczyk_cartoon_renaissance
Qui il cortometraggio, palindromicamente uroborico:
Una granata è una bomba a mano è un capro espiatorio è un regista.
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Meraviglioso Renaissance! Grazie.
Grazie a te del passaggio. La sua è una cinematografia che non conosco se non superficialmente e che devo sicuramente recuperare. Col passare degli anni ha senz'altro diradato e di molto la produzione di cortometraggi (di eterogenea varietà), ma mai ha smesso di crearne, inframezzandoli ai lungometraggi (di genere più chiodofissico).
neppure io lo conosco (e pensa che del regista ho quasi tutta la sua filmografia....) devo vedere se il web mi aiuta....grazie Matteo.
Dipende in che cosa dovrebbe aiutarti... Il web può molto, non tutto... :)
Sei sempre più sorprendente!:))
Tumiturbi :)
Caricamenti YT e file torrentizi a parte, un'edizione abbordabile è quella blu-ray d'importazione del Regno Unito, quindi Regione B: https://www.amazon.it/Theatre-Mrs-Kabal-Blu-Ray-Edizione/dp/B00LCLGGHC (audio FRA, sottotitoli ENG).
Certo che, però, fra i commentatori (meraviglioso! sorprendente! e quell'altro che deve cercarlo sul web quando il film l'ho inserito nella rece...) e gli utilitatori, 5 minuti per vederlo e votarlo - https://www.filmtv.it/film/44531/rinascita/voti/ - 'sto corto...
:-)
;-P
-_-
¯\_(ツ)_/¯
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