Regia di Pier Giuseppe Murgia vedi scheda film
Mi pare di capire si tratti del film più 'maledetto' del cinema italiano e non solo. Dopo aver cercato a più riprese in internet alla fine qualcosa ho trovato. In effetti le immagini sono parecchio shockanti, una goduria cult per gli istinti pedofili. L'ambientazione nella foresta piena di sole ha un suo fascino e la Eva Ionesco è diventata, con questo film, un'icona assoluta, e presumo irripetibile a scanso di finire in galera, dell'infanzia 'perversa'. Pare la madre fotografa ci abbia messo parecchio di suo per plasmarla tale. Non saprei cosa dire. Il tutto è, lo confesso, molto imbarazzante. Nei diversi significati della parola. Lei ha il corpo di una bambina che sta diventando donna, una cosa che sarebbe piaciuta a Humbert Humbert, il protagonista del capolavoro di Nabokov. A me, lascia interdetto. Aspetterei qualche anno per considerarla desiderabile. Uno strano film, di sicuro, che credo stia girando il mondo per i meandri oscuri di internet a quasi 40 anni di distanza. Due stellette per la follìa.
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