Regia di Jason Eisener vedi scheda film
Rutger Hauer è un hobo cioè un viaggiatore-vagabondo in cerca di lavoro che si sposta in prevalenza, attraverso la benedetta terra d’America, servendosi dei treni da cui sovente viene gettato giù. Sceso dal treno si ritrova a Fuck Town, cittadina in cui imperversa la violenza e la malvagità dei Drake, famiglia di psicopatici assetati di sangue, che gestiscono indisturbati le sorti dei suoi abitanti. Le strade sono teatro di omicidi, stupri e spettacoli raccapriccianti. Ma Hobo, reietto merdoso senzatetto, non ci sta e dispensa giustizia un proiettile alla volta.
La forza del film si fonda sulla credibilità del suo attore principale che con una prova più che positiva tieni insieme le sorti del film. Per il resto, infatti, la pellicola rimane in bilico tra uno splatter alla Planet Terror e un b-movie chic alla Tarantino. Non regala troppe sorprese e non osa quando dovrebbe. I personaggi, a parte Hobo, (ex: I Plague) non sono particolarmente carismatici né memorabili.
Una pellicola godibile per i fan del genere ma nulla di più.
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