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Porno holocaust

Regia di Joe D'Amato vedi scheda film

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La recensione su Porno holocaust

di mmciak
6 stelle

"Porno holocaust"
diretto nel 1981 dal mitico Joe D'amato,
è una sorta di Remake di "Antropophagus".

La storia infatti è molto somigliante
perché racconta di un capitano di una
spedizione che viene fatta dal ministro
dell'interno in un isola della repubblica
Domenicana dove nel 1958 si erano svolti
esperimenti nucleari.

Missione della spedizione:
Scoprire cosa è successo dove lì vivevano
degli indigeni e se le voci
che si sono sparse che sia maledetta.

Comincio con il dire che un tipo
di prodotto di questo genere è
difficile da valutare,però nel
complesso non mi è dispiaciuto.

Il Film è un delirio Cinematrografico,
un folle progetto che solo la mente
di Joe D'amato poteva partorire.

Il regista realizza una miscela
di filoni esplosiva come
l'"Hard core"-l'"Horror
splatters"-la "Sci-fi"
e lo ""Slasher Movie".

Naturalmente non manca il suo
Attore pupillo come George Eastman
al secolo Luigi Montefiori,
che è anche autore del soggetto,
però non fa la parte del mostro
ma quella del Dottor.Lemoir.

Nel Cast figura Mark Shannon,
all'epoca famoso attore porno,
nella parte nel Capitano O'Day
che fa vedere non solo le sue "doti"
artistiche,praticamente "lo fa" di continuo,
le musiche di Nico Fidenco e
alla fotografia lo stesso regista
con il suo nome e cognome all'anagrafe
Aristide Massaccesi.

Bisogna anche dire che le protagoniste
femminile Dirce Funari e Annj Goren fanno
la loro bella figura
perché sono un bel vedere.

Il regista fa un concentrato di
Hard core e Horror in un modo
naturale senza cadere nel ridicolo
per una buon 45 minuti circa.

Poi la storia prende una piega
strana la loro nave a un certo
punto sparisce e loro in balia
di un umanoide assassino,sono
assolutamente calmi e non si
scompongono,classico da B Movie.

Senza contare che l'umanoide
è molto furbo,prima di ammazzare
fa l'amore con queste belle donne,
ma solo una gli prende il cuore e
la sequestra e quando addirittura
dopo averle portato da mangiare,
gli porta i fiori (!).

Assolutamente esilarante.

Il titolo si rifà anche dal
titolo Cult di Deodato:
"Cannibal Holocaust",anche se
qui siamo in un altro campo,
però le soggettive con la mdp
a spalla dell'umanoide sono
molto efficaci e inquietanti.

Bisogna anche dire che le che scene
Hard core sono ben girate e fotografate,
il regista comunque anche precedentemente realizzò
anche:"Le notti erotiche dei morti viventi",
che era un altra miscela come questa,
poi però dopo lasciare l'Horror e dedicarsi
all'hard core a tempo pieno.

In conclusione un B Movie che
fa il verso a Russ Meyer,ma
naturalmente con uno suo stile
ben diretto che solo Joe D'amato
poteva avere come tipo di un folle
e alternativo progetto che gli
amanti dell'Horror,dell'Hard Core
ma anche del Trash non devono
assolutamente perdere.

Il mio voto: 6,5.

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