Michele (Clemente Russo) e Rosario (Carmine Recano), amici d'infanzia, crescono a Marcianise, paese campano in cui le leggi della camorra prevalgono su quelle dello Stato. Ai due uomini sono riservati però destini diversi: Rosario diviene un boss mentre Michele, dopo essere stato arrestato per un'accusa di omicidio e scarcerato, scopre il mondo della boxe grazie all'allenatore Sabatino (Giorgio Colangeli). Michele, per cambiare definitivamente vita e emanciparsi, si trasferisce a Berlino dove viene introdotto nel circuito dei combattimenti clandestini di pugilato.
Note
Nell’ultima parte si affastellano soluzioni drammatiche piuttosto risapute e la musica si fa via via più insistente. C’è persino un surplus di narrazione in Tatanka, ma Russo ha una bella faccia da cinema, i comprimari bucano tutti quanti lo schermo e le riprese dei combattimenti restituiscono la foga e i suoni del ring. E poi, tra tanto minimalismo d’autore italiano, se un racconto d’ampio respiro ricorre a qualche convenzione da film di genere non si può che assolverlo.
Ritmo altalenante fra combattimenti di Pugilato,scazzottamenti in vicoli e puntatina a Berlino,un po' di sex-stories sparse qua e la' e una piccola parte per Sascha Zacharias,tutto qua.voto.1.
Dialoghi e lingue non sempre comprensibili,ma c'e' una sincerita' di fondo da ammirare .Si puo' collocare vicino al film Gomorra. Pellicole come questa fanno bene al cinema italiano.
dopo una buona prima parte dedicata alla boxe e alla marginalità,il film deraglia e finisce nella noia.pesante ed inverosimile la parentesi tedesca.inespressivo ed insignificante clemente russo.
Tratto da un racconto di Roberto Saviano e chiaramente ispirato alla vita dello stesso Clemente Russo - qui protagonista - "Tatanka" ripercorre le fasi salienti che portarono il giovane scavezzacollo in odore di camorra a trovare la sua strada nella boxe sino ad arrivare ad un titolo olimpico. Girato con carattere ed ampio uso di camera a mano dal giovane e talentuoso Giuseppe Gagliardi, il film… leggi tutto
Sottoprodotto gomorriano, realizzato con molti meno soldi rispetto al film di Garrone, ma dignitoso in tutte le sue componenti. In Tatanka non si dicono cose sconvolgenti, cose che non siano state già dette in almeno un centinaio di opere precedenti sulla boxe, ma lo si fa bene, adattando la tematica già sfruttata allo spaccato di ordinaria vita camorristica del nostro paese. Le… leggi tutto
Chi non ricorda la celebre scena di “Balla coi lupi”, quando Kevin Costner, inginocchiato di fronte a Vento nei Capelli e al Capo della Tribù, cerca di mimare la parola “bisonte”? E Il “Tatanka” dell’epoca ritorna in un altro titolo, insospettabilmente italiano, e altrettanto inaspettatamente si trova lì a descrivere il soprannome dato a un personaggio un po’ schivo, e tuttavia… leggi tutto
Vidi la prima volta Raiz con Almamegretta nel 1994. Non sapevo chi fossero, suonavano ad un concerto a Cascina (PI) prima dei C.S.I. Fu un'esperienza… segue
Trasmesso il 5 maggio 2018 su Rai Movie
Trasmesso il 1 maggio 2018 su Rai Movie
Nel mese di dicembre questo film ha ricevuto 3 voti
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Commenti (4) vedi tutti
Non sono riuscito a vederlo, dialetto stretto e non si capisce un tubo.. :-((
commento di stokaiserRitmo altalenante fra combattimenti di Pugilato,scazzottamenti in vicoli e puntatina a Berlino,un po' di sex-stories sparse qua e la' e una piccola parte per Sascha Zacharias,tutto qua.voto.1.
commento di chribio1Dialoghi e lingue non sempre comprensibili,ma c'e' una sincerita' di fondo da ammirare .Si puo' collocare vicino al film Gomorra. Pellicole come questa fanno bene al cinema italiano.
commento di eziodopo una buona prima parte dedicata alla boxe e alla marginalità,il film deraglia e finisce nella noia.pesante ed inverosimile la parentesi tedesca.inespressivo ed insignificante clemente russo.
commento di hank