Regia di Erik Van Looy vedi scheda film
Spettacolo puro, senza sbavature. La regia ed il montaggio puntano dritti all'essenza del cinema, catalizzare l'attenzione dello spettatore. Fin dalle prime battute ogni cosa appare avvolta dal mistero ed i continui andirivieni a mezzo flashback stimolano lo spettatore ad una ricostruzione personale degli avvenimenti ed a ricercare il possibile colpevole. Gli attori sono tutti all'altezza e non manca qualche piccolo colpo di scena nell'attesa di un finale che rivelerà molto più di quel che sembra. I primi piani sulle espressioni dei protagonisti e le dinamiche psicologiche saranno fondamentali nel determinare tutto il contesto che fa da arredamento al lussuoso loft che da il titolo alla pellicola. E' indubbio infatti che ciò che entra lì dentro non è solo il cadavere che vi è all'inizio ma sono tutti i protagonisti, le loro storie, le loro partner occasionali o di sempre, le loro espressioni ed i colpi d'occhio che lasciano presagire altro. La ricostruzione finale invero qualche forzatura la mostrerà ma questo non intacca il valore di una pellicola decisamente di ottima fattura sotto ogni aspetto (regia, montaggio, fotografia, colonna sonora, scenografia). Consigliatissimo anche se purtroppo c'è da sorbirsi i sottotitoli.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta