Regia di Lisandro Alonso vedi scheda film
Lo scenario è atipico per Lisandro Alonso: un ambiente cittadino chiuso, un dedalo di spigolose architetture in vetro, metallo e cemento, anziché gli sterminati spazi aperti e selvaggi delle altre sue opere. Tuttavia il protagonista – interpretato dallo stesso Argentino Vargas de Los Muertos – nel vagare attraverso scale, stanze e corridoi, non appare meno perso e disorientato rispetto a quando, nel precedente film, percorreva a piedi la giungla o risaliva in canoa il fiume. Anche adesso, mentre il ritmo stanco ed uniforme dei suoi passi lo accompagna in un cammino apparentemente casuale, l’uomo sembra non sapere chi sia, né cosa ci faccia in quel posto, a cui lo àncora, però, l’attesa di qualcosa che sta per accadere, e che, comunque vada, lo riguarda da vicino. A guidare i personaggi di Alonso nei loro viaggi sempre lenti e contorti, mai diretti né ben definiti, è l’attesa di un senso che si deve compiere, al quale si può andare incontro, senza tuttavia poterne accelerare l’arrivo. Il tempo delle cose è dettato da una legge superiore, sulla quale non ci è dato di intervenire in alcun modo. Al termine del tragitto tutto si chiarisce, benché non si possa veramente scrivere la parola fine, perché, ogni volta, si presenta un nuovo oltre verso cui puntare. Per il protagonista di questa storia si tratterà di una porta di metallo che, intimandogli il silencio (con un avviso che sembra paradossale, in un film quasi completamente muto), lo farà entrare in un misterioso palcoscenico. L’esplorazione continua sempre, perché il traguardo ultimo non si raggiunge mai: nemmeno ritrovare se stessi e il proprio ruolo basta ad interrompere la corsa. La vita ci spinge incessantemente ad andare, verso luoghi provvisori, dove sappiamo bene che non potremo rimanere a lungo: il destino non ci preassegna un traguardo finale, ma solo tappe intermedie, che ci offrono il conforto di importanti conferme, ma non ci permettono di sentirci definitivamente arrivati.
Su Cinerepublic la recensione corredata di immagini:
http://cinerepublic.film.tv.it/fantasma-2006-di-lisandro-alonso/2610/
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