Regia di Greg Mottola vedi scheda film
Molto carina questa storiella. Un alieno (il famoso alieno, quello iconografico, il grigio con gli occhi grandi) si accorge che più che un ospite, è una cavia, qua da noi, e decide di scappare e tornare dai suoi. Sulla strada gli daranno una grossa mano, tra gli altri, due nerd inglesi (Simon Pegg e Nick Frost, non penserei ad altri, dovessi fare questo film). Il film non è per bambini, date le situazioni e le frequenti parolacce. Molto intelligente, con continui riferimenti, e tante battute sarcastiche, contro una certa America. Ad esempio, alla stazione di servizio, i due parlano con lo sceriffo locale: - Da dove venite? – Inghilterra -Ah, là non girano tante pistole…. – Eh no, giriamo disarmati. – E come fa la Polizia a sparare alla gente, allora?
Oppure geniale la creazionista, con la maglietta con Gesù Cristo che spara in fronte a Darwin, le cui convinzioni sono destinate a essere prese per il culo e poi a crollare, tanto che, dice, da ora in poi intende dedicarsi a molte fornicazioni.
Insomma il classico bel filmetto, senza troppe pretese, ma fatto bene e intelligente. Lascia un po’ perplessi il doppiaggio di Elio all’alieno, nel senso che è fatto benino, ma si riconosce troppo che è Elio di Elio e le Storie Tese.
Il film non è andato benissimo al botteghino, probabilmente non è quello che chiedono i teenager di oggi.
Molto giusto
E' la sua parte
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