Regia di Todd Phillips vedi scheda film
I sequel si guardano sempre con una certa diffidenza, consoni del fatto che difficilmente possano bissare la "qualità" dei capitoli che li hanno anticipati, figuriamoci poi aspettarsi qualcosa di addirittura migliore. È quello che invece accade in questa pellicola in cui il divertimento è di qualche tacca superiore al suo predecessore, con battute taglienti e più incisive. Sarà merito anche dell’ambientazione caotica e coloratissima di Bangkok che riempie gli spazi e rallegra la scenografia mai povera di suoni, musiche e colori o della vivacità della popolazione orientale. Tutto ciò fa passare in secondo piano la ridondanza di una trama similare al primo film della trilogia, dall’inizio alla fine ma in mezzo c’è un’altra marea di situazioni di certo più ingegnosamente simpatiche di ciò che c’è stato prima ma soprattutto di ciò che ci sarà dopo.
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