Regia di Todd Phillips vedi scheda film
ne succedono di ogni e di ogni ne devono succedere. dopo la sorpresa del primo, questo mi ha lasciato un pò così. questa volta si vola in thailandia e nell'inferno di bangkok, dove tutto può succedere e dove ci si aspetta esattamente che succeda il peggio. grazie alle valvole cerebrali di alan che non girano esattamente nella parte giusta, i tre idiotoni si ritrovano nel bel mezzo di un gran casino. il problema che non riescono a trovare il figlioccio prediletto del suocero di colui che si deve sposare. dalla fetida stanza di stamberga partono per cercare indizi che li conducano al desaparecido. avranno a che fare con monaci dediti al silenzio, spacciatori russi, e un pericoloso criminale interpretato da paul giamatti. il troppo nausea e la formula è risaputa e soprattutto il finale carino appiccicato in extremis con il nastro adesivo fa abbassare il dito pollice. salvano la baracca la bellezza un pò sbilenca di bradley cooper, e la simpatia-antipatia di galifianakis e della scimmietta che ha sostituito l'infante. un pò una cosetta, con una bella colonna sonora.
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