Regia di Neil Burger vedi scheda film
Dona una piacevole seratina amena, ma ti lascia un "bah" grosso come una casa mentre premi il pulsantino rosso sul telecomando ed esclami "vabbeh, anche oggi è andata" e vai a letto. 4 stelluzze: ho dormito serena.
Ok, ok, non sopporto Cooper, in questo film forse uno schizzato Jake Gyllenhaal avrebbe fatto la differenza (e grazie al piffero direte voi!).
Film che comincia con una bella regia che diviene dopo metà film stucchevole tra virtusismi e banalità.
Fotografia che alterna il giallo con il "fatto" al blu col "non fatto" (ma non dovrebbe essere l'attore a far notare la differenza?), ringraziamo anche il parrucchiere per aiutarci a capire quando Eddy è scemo o intelligente.
Il film ha una trama simpatica senza però prendere posizione tra un film divertente o moralista e ha il difetto di tendere a richiudersi su di sé costringendo l'autore a porsi la domanda: "E mo' che gli facciamo fare?" e si arriva ad un finale frettoloso di compromesso. Io obnubilata dal finale scritto a casaccio personalmente non ho capito se aveva smesso di prendere le pasticche: rimarrò col dubbio, farò questo sacrificio.
Lontana dai movimenti nazifemministi vorrei porre una domanda: ma la protagonista bella, intelligente, di successo e moralmente etica torna dal su Eddy solo perché è ricco? Che delusione..
Ora che ho fatto le pulci al film posso ammettere serenamente che è divertente, scorre piacevolmente ed è una valida alternativa a "Requiem for a dream" se avete deciso di suicidarvi in serata.
Fate finta di non accorgervi che c'è Bradley Cooper.. ;)
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