Regia di Neil Burger vedi scheda film
Non so, magari avevo letto qualche recensione negativa, o magari sarà che ormai sono un vecchio rincoglionito, ma mi ero fatto l’idea (sbagliata) che questo fosse un brutto film. Perciò, dato il folgorante inizio, e l’ottima prima mezz’ora, mi chiedevo “Boh, ma quando è che questo film diventa una cagata?”. Mai, sarebbe da dire, dato che alla fine il mio voto è 7,5. Il film è vagamente fantascientifico, ma potremmo anche dirlo un thriller techno, ma molto sui generis. Abbiamo questo tizio un tantino messo male, che per varie vicende prova questa pillola che ti permette di utilizzare il 100% del cervello. C’è infatti da qualche parte una leggenda metropolitana che dice che utilizziamo solo una piccola parte del nostro cervello. Ok, guardandoci attorno, diremmo che molti non usano neanche quella, fatto sta che questa è una bufala priva di basi scientifiche. Tanto che c’è chi dice che usiamo il 10%, chi il 20%, tutti numeri a caso, potremmo dire che usiamo pi greco al quadrato e, dato che non ci sono studi, va bene tutto. La recente realtà dice invece il contrario, usiamo il 100% del cervello, e costantemente, con cali addirittura se facciamo qualcosa (contro dunque l’intuizione che direbbe il contrario). Vabbè, è un film, ed è divertente vedere l’ottimo Bradley Cooper acquisire capacità notevoli con questo ipotetico 100%. Il thriller continua senza un attimo di stasi, senza che calino un attimo l’attenzione e la tensione; grazie dunque all’ottima (ma veramente) regia di Neil Burger, e grazie a tutto il cast, che ci fa dimenticare velocemente che questo film, per gli standard USA, è stato fatto con 4 soldi. Meritatamente, poi, un gran successo al botteghino. Grandi musiche, dimenticavo!
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