Regia di Peter Jackson vedi scheda film
Tanto per cominciare, titolo fuorviante: mi immaginavo che il dragone fosse desolato perché solo, e invece si viene a scoprire che il simpatico pennellone è causa della desolazione che lo circonda. La cosa mi ricorda un altro pessimo titolo: "Il Mastino dei Baskerville", che fa presumere che ci sia una famiglia di nome Baskerville che è proprietaria di un mastino, e invece la situazione è praticamente opposta, il suscettibile cucciolone non appartiene ai Baskerville ma se li mangia a colazione. Dopo questa digressione capziosa, andiamo alla pellicola. Ormai il giocattolino non funziona più, il quinto episodio della serie "Tolkien" è quanto di più scontato, prevedibile e soporifero possibile. Solita trama (come nel Signore degli Anelli), solito cattivo (Sauron, e chi altri poteva essere?), solito qui e solito là. I combattimenti sono girati benissimo, ma sono così iperbolici da risultare non credibili, la scenografia è molto bella, ma così piena di CGI da ricordare certe tardone completamente rifatte. Qualche differenza c'è: Thorin non è certo Aragorn e questa pellicola finisce con un cliffhanger, espediente che non ricordo negli altri film tratti da Tolkien. Ma tanto si sa già come andrà a finire.
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