Regia di Roberto Faenza, Filippo Macelloni vedi scheda film
La vita di Silvio Berlusconi raccontata da lui stesso. Biografia non autorizzata!!!
La vita del presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi raccontata da lui (perlomeno nel film, biografia non autorizzata) con la voce (imitato molto bene, con giusto una lievissima inflessione parodistica) di Neri Marcoré. Si rievoca la sua infanzia durante la guerra, il duro lavoro fin da bambino e poi l'adolescenza, la creazione, poco per volta, di un vasto impero imprenditoriale, l'amore con Veronica Lario (rievocata l'esperienza sul set di TENEBRE di Dario Argento, giallo/poliziesco politico sulle ambiguità dell'edonismo), la carriera politica (con molte sequenze d'archivio anche di telegiornali), la fine del matrimonio, gli scandali e molto altro. Ritratto garbato tra l'affettuoso ironico (del resto Silvio è il primo a scherzare su sé stesso), il semiserio e il drammatico. Ne esce una grottesca indagine su ciò che è diventata l'Italia e su una figura umana che è riuscita, allo stesso modo, a costruire e distruggere arrivando a diventare anche una delle più grandi icone trash della Storia Politica Italiana dopo Andreotti. Curiosamente anni prima lo stesso Roberto Faenza aveva diretto, quasi con lo stesso stile, un film intitolato FORZA ITALIA, dedicato però alla storia della Democrazia Cristiana.
Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.
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