Regia di Patrick Lussier vedi scheda film
Quando mi imbatto in film cui protagonista ha il nome che ho scelto per frequentar questi lidi di solito rabbrividischi, odoro subito la fregatura, l'ignominia, il grottesco e il ridicolo. Se son passato sopra al Milton de "l'avvocato del diavolo", non fosse che Al Pacino ha recitato la sua parte in maniera superba, pur in una pellicola assai noiosa e con un Reeves desolante, per quest'idiozia non riesco a trovar nulla di buono. Effetti speciali che posson solleticare giusto i dodicenni, protagonisti quasi tutti grotteschi (salvo giusto il contabile), Nicolas Cage trapiantato che fa quasi tenerezza, la donzella che l'accompagna durante il film che sembra uscita da quei programmi trash di lotte nel fango, i satanisti che metton paura come può metter paura una riunione condominiale a Cologno Monzese.Un film involontariamente comico, uno dei tantissimi quando ci si cimenta in questioni riguardanti gli inferi.
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