Regia di Wes Craven vedi scheda film
La saga si aggiorna all’era dei cellulari onnipresenti e dei social network. Ormai la cinefilia horror è inadeguata a fornire regole di sopravvivenza, perché?il cinema è stanca ripetizione e nei sogni di gloria della peggio gioventù contano solo i fan. A sovvertire le regole di un gioco intenzionalmente logoro, non è più il mostro a essere immortale, bensì la vittima, Sidney, interpretata dall’agguerrita Neve Campbell. Con lei tornano anche Courtney Cox e David Arquette, nei panni di Gale e Linus. Oltre a loro, ovviamente, un gran numero di giovani, tra cui la Hayden Panettiere di Heroes, tutti muniti di telefonino e in un caso addirittura di webcam e microfono installati sulle cuffie, per mandare in streaming la vita. In quanti si salveranno dal nuovo Ghostface? Il discutibile cineclub di Woodsboro (dove si accostano le locandine di Blood Simple e Il miglio verde)?organizza una maratona annuale della serie nella serie, Squartati, ormai giunta al settimo capitolo. Che si apre con l’assassinio di una ragazza scontenta della saga. Craven anticipa le critiche e fa fuori i critici, ma il piacere di veder ammazzato chi blatera di cinema si affievolisce con il passare dei (troppi)?minuti e i momenti dedicati ai personaggi, in un contesto così sopra le righe, risultano solo in una perdita di tempo. Non mancano passaggi divertenti, soprattutto per i fan, ma non si aggiunge un granché?ai capitoli precedenti.
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