Regia di Frantisek Cáp vedi scheda film
Siamo dalle parti di “Poveri ma belli”, forse con una punta in più di romanticismo, e in versione slovena. Per il resto ci sono situazioni simili a quelle del celebre film italiano, benché, bisogna dirlo, questo sia di tre anni prima. Non mancano le situazioni buffe e persino comiche, grazie all'ironia e a un umorismo leggero e gradevole, un po' diverso a quello a cui siamo abituati. L'azione si svolge in una Lubiana solare e primaverile e in una rigogliosa campagna, ambientazione che si adatta molto bene alla trama del film e all'atmosfera allegra e serena che lo pervade. Ci sono tresche amorose, i genitori che ci mettono il naso, gli immancabili equivoci, qualche schiaffo da parte della bella e qualche scazzottata tra ragazzi, ma senza conseguenze. Siamo in piena epoca “titina”, ma del maresciallo e delle sue seriose politiche culturali non c'è traccia (per fortuna); lo si vede solo in una foto ritratto su una parete, che era obbligatoria in tutti gli ambienti pubblici.
E' una bella commedia sentimentale che scalda il cuore, con poche pretese ma decisamente ben riuscita. Ah, un altra cosa, non è difficile per lo spettatore uomo innamorarsi della bella Vesna, che infatti nel film suscita un bel po' di movimento attorno a sé.
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