Regia di Roland Joffé vedi scheda film
Nel 1750 il Capitano Mendoza, mercenario e mercante di schiavi, decide di espiare la colpa di avere ucciso il fratello per gelosia prendendo i voti e andando presso una missione gesuita nella foresta amazzonica, tra Argentina e Paraguay. Qui decide di combattere a fianco degli indigeni contro i soprusi dei portoghesi che hanno forti interessi coloniali. Il film vincitore della Palma d'oro a Cannes assembla il tema dell'espiazione con quello della sopraffazione "in nome di Dio", mettendo a nudo le atrocità del cristianesimo in una confezione a cavaliere tra dramma e documentario antropologico. A tratti programmaticamente tragico, il copione di Robert Bolt si fa valere soprattutto quando sulla scena campeggiano i due protagonisti. Oscar per la fotografia al futuro regista Chris Menges.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta