Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Per il suo primo lavoro animato in motion capture Steven Spielberg ha scelto un soggetto poco cool: il datato fumetto di Hergé che ha come protagonista un giovane, curioso e tenace investigatore/reporter dal ciuffo rosso, accompagnato da un intelligente cagnetto Milù. Niente superpoteri o elementi fantastici, il nostro eroe usa solo la conoscenza e le sue abilità.
Senza indugiare troppo sul passato di Tin Tin, la narrazione si getta a capofitto nell'indagine che è poi una vera e propria caccia al tesoro nel classico stile Indiana Jones.
Solo che qui il protagonista appare monodimensionale e si fa ben presto dimenticare con l'irrompere dello stravagante, comico, perennemente brillo capitano Haddock (ennesima perfomance digitale del bravissimo Andy Serkis), l'azione è spesso troppo frenetica e fracassona per non dare il mal di testa (e figuriamoci cosa doveva essere col 3d!), e distoglie dalla linea del racconto. La storia in sè risulta comunque interessante e ben congegnata, le trovate registiche abbondano (forse un pò troppo), ma sembra mancare quel vero spirito d'avventura che richiede anche momenti di stasi e riflessione e soprattutto una maggiore cura per le caratterizzazioni dei personaggi, cui non ci si riesce ad affezionare.
Il finale aperto lascia la possibilità ad un sequel che si spera sia più pensato che spettacolarizzato.
Poco memorabile.
Si è divertito con le invenzioni sceniche, ma ha esagerato.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta