Pur di entrare all'Azadi Stadium di Teheran, dove sta per svolgersi un importante incontro calcistico, alcune giovani tifose sono pronte a tutto. E, visto che le donne non sono ammesse allo stadio, le ragazze decidono di travestirsi da uomo.
Note
Girato con attori non professionisti, quasi come un documentario eppure con lunghi piani sequenza, Offside conferma il talento di un grande regista, capace di gettarci con naturalezza nel pieno dell’azione e al contempo di dirimere un intreccio di punti di vista, apparentemente improvvisato eppure attentamente scritto.
Questo film del 2006 racconta una storia di donne iraniane, storia di soprusi violenti e di ottusi divieti.
Il regista che lo ha girato è stato per questo incarcerato, dopo una condanna a sei anni, a cui si è aggiunto il divieto di dedicarsi alla regia per altri venti.
Il Film in questione ha un Suo valore Politico/Sportivo e di Liberta' ma oltre a questi esempi altro non mi ha comunicato e la visione si e' sbiadita in se' stessa.voto.4.
La metafora sul calcio e' servita al regista per farci capire i limiti della liberta' nel suo paese anche e soprattutto per il mondo femminile.Da vedere per il suo alto contenuto morale.
Allo stadio Azadi di Teheran si gioca la partita di calcio tra la nazionale iraniana e quella del Bahrain, decisiva per le qualificazioni ai mondiali di Germania del 2006. Il regime iraniano pone il divieto assoluto alle donne di partecipare alle manifestazioni sportive ed esige il rispetto assoluto di questa regola. Nonostante questo, sei ragazze sono decise a non perdersi la partita allo… leggi tutto
Dire che è da cineforum è poco. Una botta che lascia il segno, sia in positivo che in negativo, perchè è sempre avanti rispetto alle credenze del suo popolo, ma con un suo fare che può risultare anche noioso. leggi tutto
Lo sport, fin dalle sue nobili origini nella Grecia antica, unisce i popoli divisi da conflitti razziali o da partigianerie politiche estreme: recuperane lo spirito pacificatore è stata la grande idea di Mandela nel Sud Africa dilaniato dall’Apartheid, celebrato sobriamente per questo sugli schermi da Eastwood nel didascalico “Invictus”. Anche il… leggi tutto
Offside Iran 2006 la trama: Alcune giovani tifose vogliono entrare allo stadio nazionale di Teheran dove si gioca la partita decisiva tra Iran e Bahrein per partecipare ai mondiali di calcio nel 2006 in Germania, le ragazze sono decise a tutto pur di assistere all’evento e quindi decidono di travestirsi da uomo, perché in Iran alle donne e’ vietato andare allo stadio. La…
Questo film è terribile, ma è anche un bel film che ci racconta l’ostinazione di alcune ragazze che abitano – o studiano – a Teheran, le quali, rischiando il carcere, vogliono entrare nello stadio per vedere la partita della nazionale iraniana, ciò che è vietato alle donne dalle leggi islamiche, almeno secondo l’interpretazione degli…
La visione della F.I.F.A. da vicino.
«'Sta cosa di aver deciso solo all'ultimo momento di giocare il campionato del mondo di calcio in Qatar cogliendo tutti…
Notizia flash di Luglio 2022, il regista iraniano Jafar Panahi è stato arrestato per aver preso parte ad una manifestazione non autorizzata nel suo paese, venendo condannato a 6 anni; è la terza volta che accade, nonchè la seconda condanna che subisce, a causa della "colpevolezza" di non fare ciò che gli dice il regime teocratico, ma di agire come gli dice…
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Nei giorni del Mondiale di calcio in Russia, il primo senza Italia da tante decadi a questa parte, un evento nefasto per chi ama questo sport, varrebbe la pena distrarsi guardando altrove (tanto per dire, qualsiasi…
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Dire che è da cineforum è poco. Una botta che lascia il segno, sia in positivo che in negativo, perchè è sempre avanti rispetto alle credenze del suo popolo, ma con un suo fare che può risultare anche noioso.
Secondo un'inconfutata regola di vita, per distinguere un uomo da una donna, bisogna chiedere al soggetto in questione di spiegare la regola del fuorigioco nel calcio: se lo sa fare, allora si tratta di un uomo, se non l'ha capita siamo di fronte a una donna. Potrebbero utilizzare questo sistema i militi della rivoluzione islamica che, in Iran, devono impedire l'ingresso allo stadio alle donne,…
Sicuramente non il migliore film di Jafar Panahi, ma possiede comunque una sua grande forza comunicativa e l’importanza del messaggio traspare nitidamente, e sotto diverse forme, in tutti i frangenti di questa piccola storia improntata sul desiderio di condivisione di una festa (e della vita stessa) che dovrebbe accumunare tutto il popolo iraniano.
Anno 2006, a Teheran sta per aver luogo…
C’è un ricordo che più di ogni altro vorrei conservare per esprimere dodici mesi di cinema. In una sala di trenta posti, semivuota, si è realizzata una fantasia che ritenevo un’utopia,…
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Commenti (5) vedi tutti
Off-side Iran in questo film di notevole spessore, girato con i toni da commedia, ma profondamente drammatico.
leggi la recensione completa di claudio1959Questo film del 2006 racconta una storia di donne iraniane, storia di soprusi violenti e di ottusi divieti. Il regista che lo ha girato è stato per questo incarcerato, dopo una condanna a sei anni, a cui si è aggiunto il divieto di dedicarsi alla regia per altri venti.
leggi la recensione completa di laulillaPoliticamente scorretto e vivace nella sceneggiatura, "Offside" ha un canovaccio un po' ridondante, seppur abbastanza dilettevole.
commento di Stefano LIl Film in questione ha un Suo valore Politico/Sportivo e di Liberta' ma oltre a questi esempi altro non mi ha comunicato e la visione si e' sbiadita in se' stessa.voto.4.
commento di chribio1La metafora sul calcio e' servita al regista per farci capire i limiti della liberta' nel suo paese anche e soprattutto per il mondo femminile.Da vedere per il suo alto contenuto morale.
commento di ezio