Tutto è pronto per la partenza che Simin, suo marito Nader e la loro figlia Termeh hanno progettato. Lasceranno l'Iran per una nuova vita e uno nuova nazione. Tuttavia, all'ultimo, Nader ci ripensa: non osa lasciare solo il padre, malato di Alzehimer. La decisione porta un enorme scompiglio e Simin chiede il divorzio, che il tribunale non le concede. Lascia allora casa e Termeh decide di restare con il padre, sperando che la madre torni a casa. Ma la scelta fatta da Nader, che assume una giovane donna per accudire al padre in sua assenza, si rivelerà drammatica.
Note
Asghar Farhadi si conferma, dopo l’ottimo About Elly, regista capace di costruire rapporti di tensione tra i personaggi e di inserire elementi mystery in vicende quasi ordinarie. La sceneggiatura vanta diabolica perfezione, dove fanno buon gioco l’indignazione dei personaggi femminili e l’irascibilità di quelli maschili per confondere ulteriormente le acque, annegando i fatti in un fluire quasi inesausto di parole. Un vero tour de force per gli interpreti ottimamente diretti.
Un bel film, un'ottima regia (che sa fare cinema anche per parlare d'altro) e ottimi attori giustificano la pioggia di orsi berlinesi (4), nonché l'Oscar come migliore film straniero...
Sempre la condizione femminile al centro di questo dramma familiare di Farhadi: la tensione nasce dall'attrito tra i tentativi di emancipazione e la subordinazione patriarcale. Biglietto di sola andata per le nuove generazioni.
Intenso, sensazionale. Un film di una straordinaria bellezza. Meritatissimi i premi che ha ricevuto. Da consigliare a tutti per suscitare emozioni che poche pellicole sanno dare.
8,5 Lietissima sorpresa! Curato in ogni minimo particolare, ben girato e ben interpretato. Ottimo anche il finale. Film senza punti deboli. Orso d'oro a Berlino nel 2011, meritatissimo!
Decisamente un bel film ,trama semplice,un fatto quotidiano che puo' diventare un incubo.Il tutto in ambientazione orientale islamica,sempre distante dalla nostra cultura occidentale.Attori perfetti e meritato Orso D'oro al festival di berlino 2001.
Ottimo. Da far vedere e rivedere (e stravedere) a tutti i registi italiani che non sanno piu' interpretare la realta'… Oppure ho torto ed e' la realta' italiana ad essere cosi' insulsa come ce la descrivono?
UN PARADOSSO ECLATANTE
In “Una separazione” Nader( Peyman Moaadi), bancario a Teheran, scoppia in lacrime pulendo il vecchio padre malato d’Alzheimer ( Ali-Asghar Shahsbazi): in un impeto d’ira ha appena spinto giù per le scale la badante incinta Razieh ( Sare Bayat) colpevole di essere uscita di casa abbandonando il vecchio affidato alla sua custodia dopo averlo legato al… leggi tutto
Incuriosito dai premi conferiti a questo film dell'iraniano Farhadi, in primis l'Oscar al miglior film straniero del 2012, non mi sono perso l'occasione della prima trasmissione in tv.
Inizio ad effetto con ripresa frontale sui due coniugi che si alternano davanti all'obiettivo nell'intento di esternare le loro ragioni al giudice che dovrà dirimere la loro separazione.… leggi tutto
*** CONTIENE ANTICIPAZIONI *** Davvero molto interessante questo film iraniano, e complesso. La sceneggiatura è regolata al millimetro per definire i personaggi e l'ingarbugliata situazione in cui si vengono a trovare. E' un'opera che va seguita con attenzione ai particolari. Ho notato, leggendo le recensioni, che i vari utenti vedono questo film in modo a volte molto diverso, e ne danno… leggi tutto
Film dall'indiscutibile valore sociale e culturale, di una realtà a noi lontana ma non del tutto estranea. Le tematiche sono trasversali e universali, ci toccano da vicino.
Un visto regolare per uscire dall’Iran non è facile da ottenere: per questo Simin (Leila Hatami), che lo ha tanto atteso e che ora, finalmente, se lo trova fra le mani, vorrebbe servirsene per lasciare l’Iran e trasferirsi, con tutta la famiglia, negli Stati Uniti, dischiudendo per il futuro della figlia Termeh (Sarina Farhadi) migliori…
E per celebrare questa giornata, questa sera mi riguardo "Aquarius" con la tostissima Sonia Braga: a mio avviso, uno dei personaggi femminili più belli visti al cinema (quando ancora si poteva) negli ultimi…
Salve utenti di Filmtv.
Ho deciso di stilare una lista di quelli che, a mio parere, sono i migliori film del decennio appena trascorso (2010-2019).
Non si tratta assolutamente di una classifica, i film sono…
Con un paio di mesi di anticipo sulla fine del decennio, propongo la mia lista dei migliori film della decade (so che alcuni considerano il decennio a partire… segue
Nel mese di febbraio questo film ha ricevuto 3 voti
Quando si parla di cinema dal punto di vista commerciale, noto che qui in Italia si tende sempre a fare discorsi del tipo: "Com'è andata quest'anno la competizione fra i film USA ed i film italiani? Hanno…
Asghar Farhadi partendo col raccontare l'apparentemente semplice storia di una famiglia iraniana appena divorziata, allarga piano piano il tutto con l'inserimento di personaggi e svolte narrative che, oltre a donare alla narrazione drammatica piccoli elementi thriller che coinvolgeranno sempre di più lo spettatore grazie a una scrittura dei personaggi e dei dialoghi magistrali.…
Ogni tanto si trova notizia sul web di un nuovo sondaggio organizzato fra critici internazionali per stabilire i migliori film della Storia del Cinema, e in… segue
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Commenti (13) vedi tutti
Un bel film, un'ottima regia (che sa fare cinema anche per parlare d'altro) e ottimi attori giustificano la pioggia di orsi berlinesi (4), nonché l'Oscar come migliore film straniero...
leggi la recensione completa di laulillaSempre la condizione femminile al centro di questo dramma familiare di Farhadi: la tensione nasce dall'attrito tra i tentativi di emancipazione e la subordinazione patriarcale. Biglietto di sola andata per le nuove generazioni.
commento di maurizio73Lei chiede la separazione, e apre il vaso di Pandora.
leggi la recensione completa di BalivernaLei chiede la separazione, e apre il vaso di Pandora.
leggi la recensione completa di BalivernaIntenso, sensazionale. Un film di una straordinaria bellezza. Meritatissimi i premi che ha ricevuto. Da consigliare a tutti per suscitare emozioni che poche pellicole sanno dare.
commento di slim spaccabeccoPer essere fatto bene questo Film lo e' in maniera sufficientemente giusta ma il complesso della Storia mi ha tremendamente annoiato.voto.4.
commento di chribio18,5 Lietissima sorpresa! Curato in ogni minimo particolare, ben girato e ben interpretato. Ottimo anche il finale. Film senza punti deboli. Orso d'oro a Berlino nel 2011, meritatissimo!
commento di GanaJuzaBuon film iraniano da vedere
commento di antonio de curtisDecisamente un bel film ,trama semplice,un fatto quotidiano che puo' diventare un incubo.Il tutto in ambientazione orientale islamica,sempre distante dalla nostra cultura occidentale.Attori perfetti e meritato Orso D'oro al festival di berlino 2001.
commento di ezioMolto, molto bello questo film. Di una tenerezza sconfinata.
commento di Winnie dei poohFA VIVERE UN MOMENTO PARTICOLARE DELLA VITA E MOSTRA UNA SOCIETA' CHE FORSE MOLTI NON CONOSCONO IN MANIERA INTENSA E TOCCANTE. BELLO!
commento di fralleOttimo. Da far vedere e rivedere (e stravedere) a tutti i registi italiani che non sanno piu' interpretare la realta'… Oppure ho torto ed e' la realta' italiana ad essere cosi' insulsa come ce la descrivono?
commento di federicoUna ragazzina cerca di ricomporre una famiglia in frantumi, ma nello specchio non trova che il riflesso, del riflesso di un riflesso.
commento di michel