Con lo scopo di porre un freno alle numerose imboscate tese ai trasportatori dell'oro della banca nazionale che stanno diventando una vera e propria minaccia per le finanze del governo americano, l'agente Joe Ford (detto Dynamite Joe a causa della sua passione per gli esplosivi) riceve l'incarico di scortare un ingente carico d'oro. Riuscirà Ford a far arrivare il prezioso carico a destinazione nonostante i numerosi pericoli?
Note
Il film di Antonio Margheriti risulta sospeso a metà tra il western e la commedia, ma sembra non funzionare troppo bene nè per un genere nè per l'altro. Nel complesso, uno spaghetti western da dimenticare.
Spaghetti western in salsa grottesca totalmente sopra le righe con alcuni momenti volontariamente trash (soldati ingessati a mo' di saluto, ballerine impiegate come fucilieri a difesa di fortini yankee, boss messicano che va in giro facendo trasportare a due suoi uomini una poltrona tenuta sospesa da terra etc) e un finale caratterizzato da un'interminabile sequela di colpi di scena, Molto ma… leggi tutto
Un discreto western sopratutto per le numerevoli trovate originali che danno ritmo alla storia e catturando quasi sempre l'attenzione dello spettatore,momenti più spettacolari carri in corsa e attori che passano da un carro all'altro, le scene sembrano originali.voto 6 leggi tutto
Si segnala praticamente soltanto per essere il primo spaghetti western girato da Margheriti (sotto lo pseudonimo di Anthony Dawson), che fino a quel momento in quasi una decade di attività registica aveva diretto principalmente peplum e film di fantascienza. Tutto materiale di serie B, C o Z, così come questo Joe l'implacabile (conosciuto anche come Dinamite Joe) che rasenta in certi momenti… leggi tutto
Spaghetti western in salsa grottesca totalmente sopra le righe con alcuni momenti volontariamente trash (soldati ingessati a mo' di saluto, ballerine impiegate come fucilieri a difesa di fortini yankee, boss messicano che va in giro facendo trasportare a due suoi uomini una poltrona tenuta sospesa da terra etc) e un finale caratterizzato da un'interminabile sequela di colpi di scena, Molto ma…
Si segnala praticamente soltanto per essere il primo spaghetti western girato da Margheriti (sotto lo pseudonimo di Anthony Dawson), che fino a quel momento in quasi una decade di attività registica aveva diretto principalmente peplum e film di fantascienza. Tutto materiale di serie B, C o Z, così come questo Joe l'implacabile (conosciuto anche come Dinamite Joe) che rasenta in certi momenti…
Un discreto western sopratutto per le numerevoli trovate originali che danno ritmo alla storia e catturando quasi sempre l'attenzione dello spettatore,momenti più spettacolari carri in corsa e attori che passano da un carro all'altro, le scene sembrano originali.voto 6
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