Regia di Béla Tarr vedi scheda film
una manciata di giorni nella vita del proprietario del cavallo che fece precipitare nietche nella follia, di sua figlia e appunto del cavallo. una landa infernale dove non fa altro che tirare vento. minime azioni di un nucleo familiare destinato all'estinzione prossima. tutto è sterile, dal terreno, ai rapporti familiari. ai giorni tutti uguali, non fanno che aggiungersi tragedie. il pozzo di prosciuga, loro tentano di allontanarsi, ma fanno ritorno. il fuoco si estingue, tentano di mangiare una patata cruda. i 150 minuti più lunghi della mia vita. credo di averci impiegato 3 o 4 giorni per vederlo finire e poi ho fatto andare avanti col fast forward. no grazie a questo pessimismo e non grazie a questo genere di cinema.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta