Regia di Thor Freudenthal vedi scheda film
Cosa c’è di peggio della scuola media? La sopravvivenza per una matricola di 11 anni è minata da infiniti pericoli: bulli a caccia dei ragazzini più gracili, femmine improvvisamente trasformate nel nemico, inflessibili leggi della popolarità che governano i tavoli della mensa. Greg Heffley, il preadolescente nato dalla penna dello scrittore e fumettista Jeff Kinney, è intenzionato a non soccombere alla giungla delle medie e a uscirne vittorioso, costi quel che costi. Per scalare la classifica degli studenti più popolari le tenta tutte: dallo sport al canto, dalla pattuglia scolastica all’abbigliamento trendy, invariabilmente con risultati disastrosi. Soprattutto, nella sua sete di fama, perde di vista l’unica cosa che davvero conta: l’affetto del suo imbranato ma devoto amico del cuore Rowley. L’immediatezza del tratto spigoloso e schizzato di Kinney si ammorbidisce in una trasposizione che non si eleva di molto dal racconto educativo sul valore dell’amicizia rivolto esclusivamente a un pubblico under 12: le gag, riproposte su grande schermo, perdono di freschezza e rischiano di annoiare un pubblico più adulto. Resta un bel sentimento ribelle nei confronti delle odiose categorie coatte che regolano la vita sociale a scuola (un’eco della bellissima serie Tv Freaks and Geeks, da cui provengono due degli sceneggiatori): un sano e non disprezzabile invito a rifiutare l’omologazione.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta