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The Amazing Spider-Man

Regia di Marc Webb vedi scheda film

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La recensione su The Amazing Spider-Man

di steno79
6 stelle

Tutti ne hanno parlato come del "reboot" della serie (vuol dire che si riparte da capo), ma alla fine è poco di diverso da un remake del primo Spider-man diretto da Sam Raimi nel 2002. Se ne sentiva il bisogno, a pochi anni di distanza dall'uscita degli altri? A mio parere, no. Ciò non toglie che l'esecuzione da parte del regista Marc Webb sia altamente professionale, alcune parti che differiscono un pò dal film di riferimento siano abbastanza godibili, soprattutto la storia d'amore di Peter Parker e Gwen Stacy. Invece, le scene di combattimento fra Spider-man e Lizard mi sono sembrate un pò noiosette e non troppo eccitanti, così come il cattivo di turno, interpretato da Rhys Ifans, è decisamente meno riuscito rispetto al Goblin di Willem Dafoe e al memorabile Dr. Octopus di Alfred Molina (meglio sorvolare su quelli dello scialbo terzo capitolo, sempre diretto da Raimi). Sulla qualità degli effetti speciali e della Computer Grafica non saprei esprimermi, sicuramente hanno richiesto l'investimento di molti milioni di dollari, ma c'è comunque chi sostiene che in questo stesso genere super-eroistico si è visto di meglio (senz'altro nello Spider-man 2, che rimane il migliore a detta della maggior parte dei critici). Nel cast Andrew Garfield mi è sembrato apprezzabile, sia in virtù di una prestanza atletica che lo rende probabilmente più adatto al ruolo rispetto a Tobey Maguire (che, comunque, almeno nei primi due capitoli, a me era piaciuto), ma anche e soprattutto per un'interpretazione abbastanza sentita, capace di rendere efficacemente le diverse sfumature emotive di Peter Parker alle prese col suo gravoso carico di responsabilità, e anche Emma Stone riesce a non sfigurare nel confronto con Kirsten Dunst (invece, mi ha un pò deluso la pur brava Sally Field nel ruolo di zia May, che qui ho trovato un pò troppo petulante; decisamente più simpatica quella interpretata da Rosemary Harris). In definitiva, al di là del confronto fra i singoli attori o i singoli personaggi, cosa resta? Un'operazione altamente commerciale, che anche stavolta ha reso molto bene, per quanto meno rispetto ai film di Raimi (270 milioni di dollari in America, rispetto ai 560 dell'incasso rivalutato con l'inflazione del primo Spider-man del 2002, sono circa la metà). Questo ciclo dei super-eroi è praticamente infinito? Al momento, con i film del Cavaliere Oscuro di Nolan e un nuovo Super-man in arrivo, sembrerebbe proprio di sì.
voto 6/10

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