Regia di Guy Ritchie vedi scheda film
Sì è vero, del personaggio creato da Sir Cinan Doyle non vi è, anche questa volta, che qualche piccola traccia. E come il primo episodio, dura 15 minuti di troppo. Ma (a me) poco importa. Perchè "Sherlock Holmes: Gioco di ombre" è un blockbuster molto ben congegnato, avventuroso (tutta la sequenza sul treno) e divertente (Stephen Fry, fratello di Sherlock, nudo davanti alla moglie di Watson), con una coppia di protagonisti al cui fascino è veramente difficile resistere ed uno spietato antagonista dimatrice bondiana, talentuoso ed intelligene quanto i nostri. E il finale è scoppiettante. Peccato solo che la splendida ladra Rachel McAdams, faccia subito una brutta fine: quella che le avrei augurato invece dopo averla vista, odiosa come non mai, in "Midnight in Paris". Voto: 7,5
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