Regia di Pedro Almodóvar vedi scheda film
Voto 5
Questo , di Almodovar, è il quinto film che vedo e sono arrivata alla conclusione che il maestro ed io non riusciamo ad intenderci.
La storia che poteva risultare intrigante nel raccontare l'ossessione di un medico ( chirurgo estetico di fama che raggiunge risultati a dir poco stupefacenti nella ricostruzionne della pelle umana ) per riportare in vita l'amata consorte, parte discretamente creando una certa attesa per quello che si presenta come una sorta di fantahorror con contorno di malsana passione.
Purtroppo i dialoghi sono spesso banali se non addirittura ridicoli e gli interpreti non trasmettono quelle emozioni che mi aspetterei da personaggi così complessi e tormentati. In particolare un Banderas, veramente legnoso, lontano dalla psicologia del medico folle che pur di raggiungere i propri obiettivi non si fa scrupoli di commettere crimini orrendi. La vittima, Elena Anaya, abbastanza convincente solo verso il finale ma per la maggior parte del film poco credibile nei panni di una parsona che si trova la vita sconvolta sia fisicamente che psicologicamente, e che sembra raggiungere un equilibrio semplicemente seguendo programmi televisivi sulle tecniche yoga !?
In fin dei conti sulla carta una storia che avrebbe potuto scatenare intense emozioni si risolve in un mediocre lavoro con , a tratti, piccoli sussulti.
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