Regia di Paolo Costella vedi scheda film
Commediola esile e scialbetta ....
Un vigile urbano di Parma gioca da anni la stessa combinazione di numeri al Superenalotto . Un bel giorno la serie esce ma .... Vincenzo Salemme in trasferta emiliana ricorre al classico espediente della mega vincita alla lotteria e riempie il suo film di macchiette stereotipate . Stavolta però affida la regia al genovese Paolo Costella , che almeno sa usare bene le telecamere . Purtroppo la sceneggiatura non offre spunti originali di inventiva e , nonostante un cast piuttosto ricco di nomi noti , risulta abbastanza scialba . Per fortuna il protagonista assoluto si dimostra molto a suo agio nel ruolo e sfodera un bel campionario di smorfie da esperto teatrante partenopeo .
Attorno a lui ruotano una Asia Argento riuscitamente buzzicona , un Alessandro Gassmann implacabile playboy , l' immancabile spalla Maurizio Casagrande e tanti volti comici televisivi . Belli comunque gli sfondi , forniti dalla splendida Parma , poco sfruttata dal nostro Cinema . Ma tra tutti i personaggi , naturalmente non c'è n'è uno che parli in emiliano ! In conclusione , la valuto una pellicola esile esile , in cui si ridacchia un po' ma non ci si diverte davvero , con tanto di finale chiaramente forzato . Per me non si smuove dal 5 .
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