Regia di Patricio Guzmán vedi scheda film
Un documentario insolito, di forte risonanza etica e culturale, diretto dal cileno Patricio Guzman su un argomento poco conosciuto da noi: si parte dalle osservazioni astronomiche nel deserto di Atacama nel Cile e si arriva al dramma dei desaparecidos sotto la dittatura di Pinochet. È il primo film che vedo di Guzman, ma da quello che ho letto la riflessione politica è una costante del suo cinema: qui è espressa con una partecipazione emotiva che non può non commuovere, anche se davvero si resta lontani da ogni facile ricatto e dal sensazionalismo di altre opere che hanno affrontato questo tema. L'abbinamento fra l'osservazione del cielo e gli scavi per ritrovare le ossa dei prigionieri politici può sembrare bizzarro, ma nel film non c'è niente di forzato e nelle varie interviste alle donne che continuano a scavare emerge una forte dignità degli oppressi di fronte alle angherie del potere. Molto belle le immagini dello spazio, spesso visivamente ammalianti, ma il film raggiunge un alto livello non solo figurativo, ma umano, grazie soprattutto alle strazianti testimonianze dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime. Il documentario ha un potere di coinvolgimento emotivo che il cinema di finzione spesso non può raggiungere, soprattutto nella rievocazione di tragedie umane come questa, tanto da conferire a "Nostalgia de la luz" i toni di una pacata e dolorosa elegia sulla sofferenza umana: dunque un film bello, istruttivo e da far conoscere a tutti quelli che ignorano la storia recente del Cile. L'immagine finale che viene a comprendere i volti di decine di uomini e donne scomparsi è una delle più forti che mi sia capitato di vedere negli ultimi anni.
Voto 9/10
Nostalgia della luce (2010): scena
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Usciti alla chetichella in sala - ma già è stato un lusso per le nostre abitudini - "Nostalgia della luce" e "Memoria dell'acqua", sono due film considerati come imperdibili, che al momento devo ancora recuperare.
Ti ringrazio per questo contributo, attento e partecipato, che mi esorta al recupero di uno dei due titoli mentre l'altro devi vederlo, sempre se ancora ti manca (io aspetto i dvd...).
Ciao Stefano!
;-)
Ciao Dany io l'ho visto su Sky on demand... naturalmente lo consiglio perché è molto bello. Credo che al cinema rende senz'altro di più
Mi piacerebbe se mi capita vedere anche La memoria dell'acqua :)
Ho visto il trailer, sembra un documentario molto suggestivo ed emozionante, lo metto in lista nella speranza di recuperarlo quanto prima :)
Ciao!
Assolutamente consigliato :) ed è vero che è emozionante...
Mi ricordo bene il golpe" Pinochet" del '73 in quanto non ero propriamente ragazzino e questo docu/film a quanto pare connette due filoni apparentemente poco affini tra loro con un risultato di tutto rispetto.
Grazie quindi per la presentazione Stefano.
Un saluto.
Ti ringrazio Paolo... io del golpe ne ho sentito parlare ma non sono proprio un esperto su questo argomento... il film da' comunque una sentita testimonianza che può essere utile anche a chi non ne ha una conoscenza approfondita. Ciao
Stefano,il mio rapporto con i film-documentari sono ancora un po' distanti.....devo cominciare ad avvicinarmi,sia con questo che hai ben commentato, sia con LA Memoria Dell'acqua.....grazie
grazie anche a te Ezio, questo è un documentario emozionante che credo ti piacerà
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