Regia di Tony Scott vedi scheda film
E'il primo film per il cinema dell'ex videoclipparo e pubblicitario Tony Scott che visto cotanto fratello regista di grande successo,volle ricalcarne le dollarose orme.Dal punto di vista degli incassi sta messo decisamente bene,dal punto di vista cinematografico un po'meno.E la cosa di cui non rallegrarsi troppo è che questo rimane di gran lunga il suo miglior film...Beh qui la sua origine pubblicitaria è ben evidente,tutto il glamour è super esposto e anche la musica dei Bauhaus che vorrebbe dargli quell'aura dark e maledette aggiunge solo paillettes e patinatura.Ma questa origine pubblicitaria non è dannosa al film come in tante altre occasioni ma gli da'un look fascinoso,molto anni 80 e due icone glamour come Bowie e la Deneuve non fanno altro che confermare questa prima impressione.La storia è poi abbastanza originale,i vampiri sono esseri immortali per eccellenza e qui uno di loro comincia ad invecchiare inesorabilmente e molto velocemente.La ricerca estetica,quella dell'immortalita'sono temi vecchi quanto l'uomo e in questo film sono una perfetta impalcatura.Peccato che dopo questo incipit assai effervescente il tutto si sgonfia un po'e la storia di questi belli,quasi immortali e maledetti vine sovrastata dall'anima da pubblicitario del buon Tony ma alla fine il risultato non è proprio da buttare via....Veramente notevoli Bowie che gioca col suo mito di eternamente giovane e l'algida e perversa Deneuve...
Una battuta una alla cabina telefonica...
non pervenuta
rimane nella memoria
uno dei suoi primi ruoli significativi
gelida e perversa---mix letale
stile pubblicitario in bella mostra ma il risultato non è malvagio
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