Regia di Ivan Reitman vedi scheda film
Questa commediola senza impegno non è piaciuta alla critica ed è piaciuta poco anche al grande pubblico. Invece io gli do un 7. E dunque? Boh, sarebbe da capire come mai non è piaciuta, in generale. Ora, è la classica commediola lui – lei che bisticciano. Loro sono due attori simpatici e azzeccati: lui Ashton Kutcher, adatto e in palla; lei Natalie Portman, e c’è poco da aggiungere. Magari qualcuno li ha trovati antipatici? Ha trovato il tutto prevedibile e già visto? Ma questo è ovvio, il film non ha ambizioni se non quello di intrattenere per due orette scarse…Si aspettavano altro? Mah, questo potrebbe essere, perché a sorpresa ci sono scene e battute scurrili e varie venature di demenzialità, oltre che situazioni scorrette, cose che per me gli danno valore, ma forse per quelli più conservatori, che volevano la classica storiella, è stato spiazzante.
Mah, tutto sommato poi chi se ne frega, a me non è dispiaciuto, alla regia si rivede Reitman padre (su tutti, Ghostbusters), dopo parecchi anni; c’è nella parte del padre del protagonista un fantastico Kevin Kline, in grandissima forma. C’è anche, va detto, il solito titolo idiota in italiano, neanche vagamente simile all’originale (No Strings Attached), tra l’altro lo stesso titolista non sapeva bene come chiamarlo, dato che ha scelto Amici, amanti e…, proprio coi tre puntini, o perché non sapeva come chiudere la frase, o forse pensava a Amici, amanti e checcazzo, ma la produzione avrà avuto da ridire. Comunque un titolo cretino.
Film con bassi costi e buoni incassi, che ne hanno fatto un discreto successo economico.
Bene
Un filino gli anni si iniziano a vedere, ma bene, brava bis
Parte perfetta, a me piace, è un simpatico pazzoide
In forma strepitosa
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta