Regia di Jim Sheridan vedi scheda film
VOTO : 7++.
La vita è un dono meraviglioso, come lo è questo film che segna l'esordio di Sheridan e del suo legame importante con Daniel Day Lewis.
Il primo trova i giusti equilibri narrativi per cui riesce nell'intento di fare del film non un semplice trattato sulla malattia fisica, bensì un'opera di sentimento ed amore per la vita.
Il secondo offre un'interpretazione degna del suo nome; qui era sconosciuto oggi è l'attore più professionale che si possa trovare ad Hollywood (grande preparazione ed un ruolo ogni due anni, direi un vero e proprio caso).
Alchimia perfetta tra i due ed il risultato è un film poco ricordato (e per nulla riproposto), ma di un'umanità che supera l'ostacolo più duro.
Encomiabile.
VOTO : 7++.
Un'esordio che non si può dimenticare.
Sentimentalismo sì, ma non di maniera.
Da ricordare.
VOTO : 7,5.
Si dice sempre che questi ruoli sono quelli che conquistano con facilità.
Sarà anche vero, ma lui ci mette davvero una classe sopraffina.
Eccelso.
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