Costruito senza una storia lineare e pensato come un approccio alla musica, e alle discipline e mestieri che la circondano, attraverso l'opera di Johann Sebastian Bach, mostra una serie di scene - alcune in costumi d'epoca, altre no - senza altra relazione causale che non sia quella attribuita dallo sguardo dello spettatore.
DIE STILLE VOR BACH
Alcmeone sostiene che noi udiamo a causa del vuoto che è dentro l’orecchio: è questo infatti che risuona quando vi entra l’aria, perché ogni cavità risuona. (Aezio. IV, 16, 2. dai Frammenti dei presocratici)
Die Stille vor Bach è un film difficile da raccontare.… leggi tutto
Ecco la consueta playslist bimensile con le mie ultime visioni (ordinate secondo anno di uscita).
Mi farebbe molto piacere ricevere i vostri consigli nei commenti.
Saluti a tutti!
Bellissimo tributo a Johann Sebastian Bach. Un tributo speciale, molto particolare che rifugge dalle regole classiche del film biografico. Non si parte dal personaggio, dalla sua vita, ma dalle sue opere, dalla musica. Ed è la musica che (ovviamente) ne è il perno fondamentale e tutto il resto si crea e si costruisce attorno, tra scene girate nel passato ad altre moderne, tra…
DIE STILLE VOR BACH
Alcmeone sostiene che noi udiamo a causa del vuoto che è dentro l’orecchio: è questo infatti che risuona quando vi entra l’aria, perché ogni cavità risuona. (Aezio. IV, 16, 2. dai Frammenti dei presocratici)
Die Stille vor Bach è un film difficile da raccontare.…
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